Il produttore cinematografico fra scena e retroscena, ribalta e fuoricampo

Cinema - Data pubblicazione 18 aprile 2023 - Data evento 15 maggio 2023

Il 15 e 16 maggio in Ateneo un convegno per fare luce su questa importante figura del cinema italiano

“Incantatori di serpenti” o “capitani coraggiosi”? “Padroni del cinema” o “improvvisati”?
Gli appellativi con cui, nel nostro paese, sono stati etichettati i produttori cinematografici sono i più disparati, e il più delle volte poco lusinghieri. Del resto, quella del produttore cinematografico è una figura complessa, un ruolo professionale dall’identità instabile, soggetta a forti oscillazioni perfino all’interno dei singoli sistemi produttivi nazionali. Il suo status risulta ancora più mutevole in un contesto, come quello italiano, segnato dalla fragilità e dalla debolezza strutturale dell’industria cinematografica
Di riflesso, anche l’immaginario intorno a questa figura fondamentale della produzione cinematografica risulta ambiguo e contraddittorio: il produttore viene raccontato e rappresentato nei media – dalla letteratura alla televisione al cinema stesso – di volta in volta come un tycoon alla guida di veri e propri imperi cinematografici o come un improvvisato o un parvenu; come un gretto affarista o come un generoso mecenate; come qualcuno privo di una qualsiasi sensibilità artistica o come un visionario capace di scorgere e di promuovere il talento.

Il convegno Il produttore cinematografico fra scena e retroscena, ribalta e fuoricampo prosegue nel solco avviato da questi percorsi di ricerca, proponendosi di indagare in particolare la messa in figura e la messa in discorso del produttore all’interno dei media e della produzione culturale nel periodo di riferimento della ricerca PRIN “Modi, memorie e culture della produzione cinematografica italiana (1949-1976)”. Indagherà le pratiche discorsive e di messa in immagine, le forme di (auto)rappresentazione della figura del produttore; i modi, cioè, in cui il suo ruolo e la sua identità professionale sono stati storicamente intesi, definiti e rinegoziati.
Lo scopo di questo percorso intorno e sulla figura del produttore è quello di instaurare una proficua dialettica tra campo e fuori campo, tra scena e retroscena, tra esibizione e occultamento, che consenta di far luce, attraverso l’analisi di questa figura professionale, sul complesso intreccio fra i processi e le pratiche della produzione cinematografica nel nostro paese, la loro evoluzione storica e le forme simboliche e le (auto)rappresentazioni prodotte dall’industria del cinema come sistema culturale.

Il convegno, organizzato da Luisella Farinotti, Elena Gipponi, Chiara Grizzaffi e Rocco Moccagatta, si terrà nelle giornate del 15 e 16 maggio 2023 in Sala dei 146 (IULM 6)
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

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