L'impegno di IULM nell'emergenza

Università - 03 aprile 2020

Nonostante l'emergenza IULM  continua a garantire lo svolgimento di lezioni, sedute di laurea, open day e test d'ammissione. Ecco un resoconto di quanto fatto dall'entrata in vigore dei provvedimenti restrittivi.

In questo periodo di emergenza e di inquietudine, la preoccupazione più grande dell’Università IULM è quella di garantire un servizio attento, serio e preciso a tutti i suoi studenti affinché essi possano proseguire il loro percorso universitario nel modo più normale possibile.

Trasformare tutta la didattica in presenza in didattica online è stato il primo e inevitabile passo dall’Ateneo per reagire alla crisi. Nella prima settimana di distance learning l’Ateneo ha attivato quasi 700 classi online sulla piattaforma di Microsoft Teams, a cui hanno preso parte più di 6.000 utenti. Un risultato importante per un sistema di didattica totalmente nuovo con il quale IULM ha voluto assicurare a tutti i suoi studenti la continuità della formazione.

L’altra importante iniziativa voluta dall’Ateneo è stata la realizzazione del primo Open Day totalmente in streaming per presentare l’offerta formativa triennale dell’anno accademico 2020/2021. L’Open Day del 7 marzo ha avuto ottimi risultati in termini di ascolti, con un picco di 1089 spettatori su YouTube e più di 41 mila visualizzazioni su Facebook.

La situazione di emergenza ha ovviamente costretto l’Università a ri-calendarizzare non solo le lezioni e i test di ammissione (che si terranno in modalità online) ma anche la sessione di laurea del mese di marzo. Tuttavia, l’Università ha consentito agli studenti laureandi di scegliere se rimandare l'esame di laurea a luglio (senza ovviamente pagare costi aggiuntivi o andare fuori corso) o se laurearsi comunque nei tempi previsti. Gli studenti che hanno optato per quest’ultima opzione (125 i candidati alla laurea triennale e 89 a quella magistrale) stanno sostenendo in questi giorni l’esame di laurea in modalità online. IULM ha dato l'opportunità di discutere le tesi anche ai laureandi del Dual Degree in Hospitality and Tourism Management, attivando per loro un collegamento con l'University of Central Florida a Orlando negli Stati Uniti. Così come le sedute di laurea, anche l’esame di Dottorato in Visual and Media Studies è stato organizzato in modalità streaming.

Per attenuare le difficoltà che le famiglie stanno affrontando a causa dell'emergenza sanitaria, l'Università ha anche deliberato la proroga delle tasse e contributi universitari dovuti per l'a.a. 2019/2020 posticipando la scadenza al 18 maggio.

Motivo d’orgoglio in queste settimane è stato senz’altro l’Ufficio Orientamento che, con entusiasmo ed efficienza, ha introdotto un ventaglio di iniziative utili agli studenti per vivere al meglio l’Università, anche se a distanza. Grande successo hanno riscosso progetti come il Q&A dell’Infopoint – dedicati ai futuri studenti interessati a conoscere più da vicino i corsi di laurea e i servizi offerti da IULM - e i seminari online tenuti dal Dottor Stefano Bellantonio, Psicologo e Formatore del servizio Counseling dell'Università. Questi webinar, rivolti sia agli studenti italiani che a quelli internazionali, hanno l’obiettivo di fornire strumenti per gestire le emozioni e la mancanza di socialità.

Per venire incontro a quegli studenti che, seppur da casa, sono al lavoro sulle loro tesi, l’Ufficio Orientamento ha trasformato in un webinar online lo storico seminario “Laurea Senza Stress” tenuto dal dottor Massimo Bustreo: un incontro atteso da tutti i tesisti che hanno bisogno di una guida e di un sostegno durante la scrittura dell’elaborato finale. Anche il servizio “Editing della tesi” fornito dalla Biblioteca è attivo per gli studenti che ne avessero bisogno. La Biblioteca IULM continua, infatti, a offrire diversi servizi online a partire dal portale Digger, che permette di consultare e scaricare documenti digitali, articoli di riviste, ebook.

Il lavoro e le attività dell’Ufficio Career Service e Rapporti con le Imprese dell’Università, in questo momento difficile, sta supportando gli studenti la cui entrata nel mondo del lavoro è resa ancora più confusa e difficile a causa dell’emergenza. Proseguono online i Colloqui di Cv Check (in lingua inglese, francese e spagnolo), i Colloqui di Orientamento al lavoro (rivolti in questo momento soprattutto ai laureati di marzo); e i Colloqui di Career Counseling, un’attività volta a supportare l’individuazione dei propri punti di forze e debolezza al fine di affrontare le scelte e fornire un aiuto concreto agli studenti e laureati. Importante l’attività dell'area Stage Estero per l’impegno con il quale ha supportato, nei giorni scorsi, sia gli studenti che hanno preferito rientrare in Italia – coordinando personalmente gli spostamenti da tutto il mondo e facendo da tramite tra Farnesina e Paese ospitante – sia gli studenti che hanno invece deciso di rimanere all’estero, assicurandosi che fossero tutti in una condizione di totale sicurezza. Il confronto è continuo anche con gli altri Atenei lombardi al fine di avere una linea comune.

Contenuti e approfondimenti non mancano sul portale e i canali ufficiali dell’Università. Il 6 marzo è stato trasmesso in diretta streaming il dialogo con l’Arcivescovo di Milano sul tema Oltre il confine: identità, conflitti, un evento che voleva essere un’occasione di incontro tra Mons. Delpini e la Comunità IULM ma che – a causa della diffusione del Covid19 -  è poi stato trasformato in un evento a porte chiuse trasmesso online sul sito e su tutti i social dell’Università.
All’inizio dell’emergenza è stata creata una sezione sul sito IULM dedicata all’Osservatorio sulla Comunicazione in Tempo di Crisi. Un vero e proprio “open space” dove monitorare modalità, strumenti e forme per mezzo dei quali l’emergenza viene comunicata dagli attori istituzionali, politici, sanitari, mediatici, culturali, economici. Sotto la direzione del Prof. Stefano Rolando – direttore scientifico dell’Osservatorio IULM sulla comunicazione pubblica, il public branding e la trasformazione digitale – sono stati realizzati approfondimenti delle questioni comunicative emerse successivamente alla diffusione nel nostro Paese del Covid-19. Grazie all’intervento di professori e docenti dell’Ateneo, questa sezione del portale viene in queste settimane costantemente implementata con nuovi contenuti con l’obiettivo di avviare una mappatura che metta in risalto temi e modi della comunicazione in una situazione d’emergenza.

Infine, l’Università ha lanciato pochi giorni fa una suggestiva call to action a tutta la comunità IULM (e non solo) per raccontare la situazione che stiamo vivendo. Cont-Act – Artefatti comunicativi terapeutici è un progetto di narrazione collettiva che vuole coinvolgere studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo ma anche cittadini e naviganti della rete, con l'obiettivo di mettere a disposizione di tutti un luogo virtuale in cui dare forma alle esperienze legate alla pandemia, per condividerle e socializzarle. Quando l’emergenza sarà finalmente rientrata, l’Università trasformerà i materiali ricevuti in “artefatti comunicativi terapeutici”: una mostra fotografica, una videoinstallazione, un film corale. Così da tenere vivo il senso di comunità e testimoniare questi giorni bui quando la minaccia e la paura saranno finite.

Per il futuro, lULM sta già iniziando a progettare innovazioni e cambiamenti nella didattica e nell'offerta formativa per poter rispondere in maniera puntuale e responsabile al mondo che uscirà da questa grave emergenza. alle sue nuove esigenze, necessità e aspettative.