Venerdì 26 settembre 2025 alle ore 11:00, l’Auditorium IULM ospiterà la finale della prima edizione del Torneo Allegria: un laboratorio didattico e sociale, ideato dalla Fondazione Mike Bongiorno, in cui il gioco diventa un’occasione di confronto, crescita e apprendimento.
Il torneo, ispirato ai celebri quiz televisivi di Mike Bongiorno, è dedicato in questa prima edizione a persone con bisogni speciali, con il coinvolgimento di centri e realtà che si occupano di disabilità e inclusione.
Non una semplice competizione, ma un’esperienza che stimola la memoria, la collaborazione e la fiducia in sé e negli altri, in un clima di allegria, ascolto e condivisione.
Ospiti d’eccezione
Tra gli ospiti, Paolo Ruffini, attore, regista e conduttore, noto per la sua capacità di coniugare comicità e impegno sociale, autore di progetti come Up&Down e Perdutamente, che raccontano con delicatezza e profondità il tema della fragilità.
Interverrà anche Nicolò Bongiorno, regista, autore e presidente della Fondazione Mike Bongiorno, che ha dato nuova vita all’eredità culturale del padre attraverso mostre e progetti educativi ispirati ai valori di inclusione e partecipazione.
A rappresentare l’Università IULM sarà la prof.ssa Daniela Cardini, docente di Storia e linguaggi della televisione, testimoniando l’impegno dell’Ateneo nella promozione di progetti che coniugano cultura, formazione e responsabilità sociale.
Il valore del Torneo Allegria
La Fondazione Mike Bongiorno è nata per custodire e rinnovare l’eredità del celebre conduttore attraverso progetti che mettono al centro la solidarietà, l’educazione e la cultura.
Con il Torneo Allegria, la Fondazione intende coinvolgere sempre più realtà e comunità, arrivando anche a contesti di fragilità sociale, per dimostrare come il gioco possa diventare uno strumento di crescita, inclusione e condivisione.
"Allegria" è stata la parola-simbolo di Mike Bongiorno - a cui la IULM ha conferito nel 2007 la Laurea Magistrale Honoris Causa in Televisione, cinema e produzione multimediale - e oggi diventa un vero e proprio approccio alla vita, volto a costruire comunità più inclusive, accoglienti e consapevoli.
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