Anche quest’anno l’Università IULM è presente tra le tracce dell’Esame di Stato. Per il secondo anno consecutivo, infatti, contributi di docenti IULM sono stati scelti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito come spunto di riflessione per la prova scritta di Italiano.
Nel 2024 era toccato a Nicoletta Polla Mattiot, giornalista del Sole 24 Ore e docente del corso “Ecologia del silenzio” all’interno di IULM for the City – il ciclo di lezioni
gratuite aperte a tutti i cittadini, che affronta temi fondamentali legati al mondo della comunicazione. Il tema proposto agli studenti, dal titolo “Riscoprire il
silenzio”, li invitava a riflettere sul valore del silenzio nella società contemporanea, partendo proprio da un contributo della docente IULM.
Quest’anno, invece, tra le tracce della Maturità 2025 è comparso un articolo firmato da Anna Meldolesi, biologa, giornalista scientifica del Corriere della Sera e docente del Master in Giornalismo IULM. La traccia, incentrata sul tema dell’indignazione sui social network, prende spunto dal suo testo “L’indignazione è il motore del mondo social. Ma serve a qualcosa?”, pubblicato su 7 - Sette il 13 dicembre 2024.
Una conferma dell’impegno dell’Ateneo nella diffusione della cultura e nel dibattito pubblico, capace di parlare non solo agli studenti universitari, ma anche alle nuove generazioni che si affacciano al mondo adulto. Un segnale importante della qualità del corpo docente e della rilevanza sociale e culturale dei temi trattati in IULM.