Visto il perdurare e l'aggravarsi della situazione d'emergenza legata alla diffusione del Covid-19, in ottemperanza alle disposizioni delle autorità civili e sanitarie la Rassegna "IULM Teatro 2020 — Cofini", è rimandata fino a data da destinarsi.
***AGGIORNAMENTO 10 MARZO***
Visto il perdurare e l'aggravarsi della situazione d'emergenza legata alla diffusione del Covid-19, in ottemperanza alle disposizioni delle autorità civili e sanitarie, la Rassegna "IULM Teatro 2020
— Cofini", prevista dal 17 marzo al 23 aprile, è rimandata fino a data da destinarsi.
Il confine come ostacolo (Il mare). Il confine come linea nemica (l’uomo e la guerra). Il confine come limite da superare (il coraggio). Il confine come specchio (Noi e l’Altro). Confini della mente e della ragione. Confini che dividono e al tempo stesso uniscono.
La rassegna teatrale “IULM Teatro 2020 – Confini” vuole riflettere sulle suggestioni che il termine “confine”, Word of the Year 2020, è in grado di evocare. Lo fa grazie a quattro spettacoli di qualità, gratuiti e aperti alla cittadinanza che vanno a consolidare la vocazione dell'Ateneo a porsi come polo di attrazione culturale per l’intera città di Milano.
Il primo appuntamento è con il racconto urgente, delicato e profondo di Davide Enia che nel monologo L’abisso - Vincitore del Premio Hystrio Twister 2019 come “miglior spettacolo della Stagione” - descrive con finezza e sensibilità il tema delle migrazioni e dell’incontro tra culture.
Segue l’attore Elio Germano e il compositore e musicista Teho Teardo portano in scena il capolavoro di Céline Viaggio al termine della notte. La disperazione, la violenza, la guerra raccontate nel romanzo dello scrittore francese vengono trasportate su un palcoscenico scarno, immerso nel buio, dove voce e musica emergono con forza facendosi interpreti del genio di Céline.
Laura Curino porta in scena il suo spettacolo La Lista. Salvare l’arte: il capolavoro di Pasquale Rotondi. Il suo è un racconto di avventura, di luoghi preziosi e di quasi 10.000 preziosissime opere d’arte italiane portate in salvo con coraggio dalla distruzione bellica e dalla rapacità̀ nazista.
Infine Elio De Capitani rilegge Frankenstein di Mary Shelley. Un monologo che fa della solitudine del mostro una metafora delle tensioni più profonde che scuotono la nostra epoca e la nostra società.
La Rassegna
“IULM Teatro 2020 – Confini” rientra nelle iniziative del Badge of Honour. Per ottenerlo è necessario iscriversi e partecipare ad almeno due spettacoli su quattro.