Gli Ateniesi lo chiamavano “tafano” per la sua capacità di mettere tutti in discussione. Ma quella di Socrate non è solo una provocazione: è una formula di pensiero che insegna il coraggio di essere se stessi.
È ancora attuale la sua lezione, quell’invito a interrogarsi sul senso della vita e sull’autenticità delle proprie scelte?
Due donne, Cristina Dell’Acqua e Laura Valente, lo esplorano in scena attraverso un dialogo che intreccia filosofia, teatro e musica.
“Le 3D di Socrate – Dubbio, Daimon, Desiderio” è uno spettacolo che prende vita dalla parola e dal suono, dall’incontro tra la forza del pensiero classico e la sensibilità contemporanea.
Tre parole chiave — Dubbio, Daimon e Desiderio — diventano i pilastri di un percorso che invita a riscoprire la parte più autentica di sé.
Giovedì 13 novembre alle ore 20:00
Auditorium – IULM 6
L'evento fa parte del palinsesto di Bookcity Milano 2025: IULM è per Bookcity. La festa dei libri.
Cristina Dell’Acqua insegna Attualità della cultura latina all’Università IULM. Nel 2021 partecipa al “Teatro Oscar del lunedì” di e con Giacomo Poretti. È autrice di vari libri, tra cui Una Spa per l’anima. Come prendersi cura della vita con i classici
greci e latini (2019) e La formula di Socrate. Conosci te stesso e
diventa chi sei (2023). Pubblica articoli culturali per il Corriere della
Sera.
Laura Valente, cantante, già voce solista dei Matia Bazar, ha preso parte a diverse produzioni teatrali in cui coniuga canto e recitazione. Ha collaborato per 5 anni con Radio Inblu, ideando e conducendo “Pensieri&Parole”, un programma di approfondimento letterario. Attualmente si dedica alla ricerca di giovani talenti e all’insegnamento della comunicazione emotiva attraverso il canto.
L’evento fa parte dell'iniziativa Badge of Honour per tutti gli/le studenti/esse dei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale. Leggi
qui come conseguire il punto Badge of Honour.