L’Università IULM conferirà la Laurea Honoris Causa in
Televisione, Cinema e New Media a Umberto Orsini, uno dei protagonisti assoluti della scena teatrale e cinematografica italiana.
La cerimonia si terrà venerdì 17 ottobre alle ore 11:00, presso l’Auditorium
IULM in occasione della Giornata dello Spettacolo, alla presenza della Rettrice Valentina Garavaglia e del Presidente di AGIS Francesco
Giambrone.
Colto, appassionato, artista e produttore capace di coniugare tradizione e innovazione, Umberto Orsini calca da quasi sessant’anni i palcoscenici italiani e internazionali, distinguendosi per il suo straordinario talento e per la profondità del suo impegno artistico.
Formatosi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, Orsini ha esordito in teatro nel 1957 con la Compagnia dei Giovani, collaborando in seguito con la compagnia Morelli-Stoppa e con alcune tra le più importanti figure del panorama teatrale del Novecento.
La sua arte è stata plasmata dall’incontro con grandi maestri come Luchino
Visconti, Federico Fellini, Franco Zeffirelli, Gabriele Lavia, Luca Ronconi e Massimo Castri, fino ad arrivare ai registi delle nuove generazioni, tra cui Antonio Latella, Marco Martinelli, Ferdinando Bruni e Pietro Babina.
Per diciotto anni Orsini ha diretto il Teatro Eliseo di
Roma, uno dei più importanti teatri privati italiani, e per dodici anni ha ricoperto il ruolo di direttore artistico della Compagnia dell’ERT (Emilia
Romagna Teatro).
Accanto alla sua intensa attività teatrale, ha partecipato a numerose produzioni cinematografiche e televisive, sempre mantenendo un profondo legame con la scena e con il pubblico.
In un periodo di crisi del settore, Orsini ha fondato La
Compagnia Orsini, dimostrando ancora una volta la sua fiducia nel teatro come spazio di crescita e di rinnovamento. Con spirito visionario, ha saputo valorizzare giovani talenti e aprire nuove prospettive creative, confermando la sua capacità di guardare al futuro con passione e coraggio.
Con il conferimento della Laurea Honoris Causa, l’Università IULM intende rendere omaggio a un maestro che ha contribuito in modo determinante alla storia del teatro italiano e che continua a trasmettere alle nuove generazioni il valore della cultura, della ricerca artistica e della sperimentazione. Il conferimento sottolinea inoltre il ruolo dell’Università IULM nel promuovere il dialogo tra le arti performative e i nuovi linguaggi dei media.
L'invito è aperto alla cittadinanza fino a esaurimento dei posti.