IULM e inclusività: la storia di Claudio

Università - 01 luglio 2022

Lo studente Claudio Recenti racconta al Corriere la sua esperienza in IULM

Il tema dell'inclusività, nella sua accezione di favorire l'impiego di servizi da parte di persone con disabilità, è fortemente sentito nel nostro Ateneo. L'eliminazione delle barriere architettoniche, l'accessibilità di spazi e luoghi del campus a chi si sposta con ausili per la mobilità, un supporto che tenga conto delle necessità logistico-abitative degli studenti con disabilità, sono alcuni degli ambiti in cui la IULM si distingue. 

Claudio Recenti è uno studente ventenne di Crema che frequenta il primo anno del Corso di Laurea in Comunicazione, media e pubblicità. Affetto da SMA - atrofia muscolare spinale, una malattia neurodegenerativa che non gli permette di camminare. Con l'aiuto di una persona che lo assiste, Claudio frequenta le lezioni in IULM, per il momento solo due giorni alla settimana, ma con l'obiettivo di aumentare progressivamente la sua presenza in Ateneo. Oltre a seguire le lezioni, Claudio può usufruire di un alloggio per lui e il suo assistente nel pensionato della nostra Università: mentre lo studente non paga la retta dell'alloggio, l'assistente versa solo la metà della quota. Certo restano alcuni problemi da risolvere, come l'accesso all'interno delle aule, non sempre agevole quando non decisamente difficoltoso ma, come spiega il prof. Massimo De Giuseppe, Delegato dal Rettore all'Inclusione e disabilità, l'Università sta mettendo in campo tutte le soluzioni e gli adeguamenti possibili affinché queste criticità possano essere risolte in tempi brevi.

Leggi qui l'articolo del "Corriere", scritto da Luca Carrello, giornalista di Master X, il magazine del Master in Giornalismo IULM