La manifestazione si terrà dall'11 al 15 marzo 2024 in IULM
Dall'11 al 15 marzo 2024 torna all'Università IULM il Milan Machinima Festival, giunto alla sua settima edizione. La kermesse, dedicata alle migliori opere di machinima e ai talenti che utilizzano i videogiochi come strumento creativo ed espressivo, propone un ricco programma.
Nella Contemporary Exhibition Hall, dall'11 al 15 marzo, sarà allestita la sezione Slot Machinima, con una selezione di video d'avanguardia realizzati con giochi come Grand Theft Auto V, Minecraft, Cyberpunk 2077 e Red Dead Redemption 2, tra gli altri, proiettati in loop.
Il 14 e 15 marzo, dalle 14:00, la Sala dei 146 ospiterà inoltre una serie di proiezioni speciali, tra corti e lungometraggi a tema videoludico. Saranno presenti numerosi ospiti di rilievo internazionale, tra cui la regista canadese Gina Hara con la sua ultima opera.
I lavori in concorso sono stati selezionati da una giuria composta da Henry Lowood (Stanford University), Jenna NG (Università di York), Marco De Mutiis (Fotomuseum Winterthur e Elisava Barcelona), Martin Zeilinger (Abertay University).
L'immagine ufficiale della manifestazione è stata realizzata dall’artista Babak Ahtemishapour.
Il Festival, curato da Matteo Bittanti in collaborazione con gli studenti della Laurea Magistrale in Televisione, Cinema e New Media, è aperto al pubblico (ingresso gratuito). Tutti i dettagli - tra cui il programma completo e gli aggiornamenti - saranno disponibili sul sito ufficiale milanmachinimafestival.org
Il Milan Machinima Festival è un evento annuale dedicato alle migliori opere di machinima, video generati all'interno di ambienti videoludici. La manifestazione presenta cortometraggi e lungometraggi prodotti da artisti e videomaker di tutto il mondo che utilizzano i videogiochi come strumento espressivo e creativo.
Le opere in concorso spaziano dalla videoarte al cinema d'animazione, passando per forme sperimentali a cavallo tra questi linguaggi. I lavori vengono selezionati da una giuria internazionale sulla base di criteri quali rilevanza culturale, eccellenza artistica e stile innovativo.
Oltre alla competizione principale, aperta anche a registi esordienti e studenti, il Festival propone una serie di eventi collaterali: conferenze, seminari, workshop e pubblicazioni, con l'obiettivo di diffondere la conoscenza della machinima in quanto forma d'arte emergente.
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