Il nuovo appuntamento con il talk di IULM Flow è per il 23 febbraio
Talk 37
Date: February 23, at 3.00p.m
Title: ‘The role of the British Council in international cultural diplomacy’
Guest: Rachel Launay - Country Director, British Council Italy
Moderator: Dr. Anna Re - Senior Researcher in English Language and Translation at Università IULM
"Il ruolo del British Council nella diplomazia culturale internazionale"
Durante l'appuntamento della nostra kermesse IULM Flow del 23 febbraio verranno analizzati vari aspetti in merito al ruolo del British Council focalizzandoci sull'area delle relazioni culturali attraverso il suo lavoro nel campo dell'istruzione, delle arti e della lingua inglese.
Grazie all'intervento di Rachel Launay - Country Director at British Council Italy verranno approfonditi vari argomenti inerenti al ruolo del British Council e le iniziative che porta avanti per rafforzare le relazioni tra Italia e Regno Unito. Qual è l'importanza del "soft power"? Il British Council come costruisce la fiducia e la comprensione tra i cittadini del Regno Unito e dell'Italia? E nel resto del mondo? Approfondiremo questi aspetti ed altro grazie all'intervento di Rachel Launay sotto la guida della Dott.ssa Anna Re, Ricercatore Senior presso l'Università IULM.
Rachel Launay è Country Director del British Council Italia da gennaio 2020. Ha iniziato la sua carriera nel British Council in Asia orientale - Thailandia, Corea del Sud e Hong Kong - prima di passare alla gestione accademica e a un'attività più ampia di relazioni culturali in Portogallo e poi a Londra. Ha lavorato a stretto contatto con il Ministero degli Esteri a Londra prima di trasferirsi a Berlino dove è stata Country Director Germania per 5 anni. Rachel ha conseguito una laurea in francese e tedesco presso l'Università di East Anglia e una specializzazione in ELT and Applied Linguistics presso il Kings College di Londra.
Anna Re è Ricercatrice Senior in Lingua e traduzione inglese (L-LIN/12) presso l'Università IULM di Milano.
Laureata in Lingue e Letterature Straniere alla IULM, ha poi conseguito un Master in English with an Emphasis on Literature and the Environment presso la University of Nevada, Reno (USA) e un dottorato di ricerca in Letterature Comparate alla IULM.
L'attività scientifica di Anna Re si articola intorno a due principali campi di ricerca: la traduzione della letteratura ambientale (Translation Studies) e la sua analisi, e lo studio di vari argomenti nel campo della linguistica inglese, con particolare riguardo alla linguistica testuale (genre analysis).
Ha pubblicato Letteratura ambientale italiana: An Anthology (Italica Press, 2003), la prima traduzione e analisi critica al mondo dedicata allo studio della letteratura e dell'ambiente in Italia, tuttora utilizzata in diversi dipartimenti di italiano negli Stati Uniti, e l'antologia Americana Verde (Edizioni Ambiente, 2009) uscita in una nuova edizione ampliata online nel 2017, anche in questo caso la prima traduzione in Italia dedicata alla letteratura e all'ambiente negli Stati Uniti.
Ha collaborato con Aurelio Angelini al volume Il futuro di Gaia (Armando, 2008) e ha pubblicato con Aurelio Angelini un dizionario culturale dell'ambiente dal titolo Parole, simboli e miti della natura (Qanat, 2012).
Ha scritto diversi articoli sul rapporto tra letteratura e ambiente in riviste nazionali e internazionali, ha partecipato a convegni nazionali e internazionali ed è spesso invitata come relatrice in contesti di ricerca internazionali sulle tematiche ambientali e sulla traduzione in questo campo.