Incontro con Gabriele Salvatores

Università - Data pubblicazione 04 dicembre 2023 - Data evento 06 dicembre 2023

Mercoledì 6 dicembre, alle ore 11.30, il regista Premio Oscar sarà ospite in IULM per una conversazione con Paola Jacobbi e il Rettore Prof. Gianni Canova.

Mercoledì 6 dicembre, alle ore 11.30 in Sala dei 146 (IULM 6) IULM e Noir in Festival ospiteranno un grande amico del festival, protagonista del miglior cinema italiano: il Premio Oscar Gabriele Salvatores. Insieme al Rettore Prof. Gianni Canova e alla giornalista e critica cinematografica Paola Jacobbi, il regista racconterà il “suo” mondo noir all’indomani dell’uscita del libro Lasciateci perdere (Rizzoli).

Nato a Napoli nel 1950, Salvatores si è presto affermato come una figura di rilievo nel panorama cinematografico italiano e internazionale. Studia regia alla Scuola Nazionale di Cinema a Roma e inizia la sua carriera nel mondo del cinema come regista di spot pubblicitari. Il suo lungometraggio d'esordio è Sogno di una notte d'estate, del 1986, adattamento cinematografico dell'opera teatrale di William Shakespeare. Raggiunge però la fama internazionale con il film Mediterraneo del 1991, che gli è valso l'Oscar al miglior film straniero nel 1992. Il film racconta la storia di un gruppo di soldati italiani durante la Seconda Guerra Mondiale, varcando i confini della commedia per affrontare tematiche sociali più profonde.

Con uno stile registico spesso caratterizzato da una combinazione di elementi surreali, umorismo e riflessione sociale, Salvatores ha continuato a dirigere una serie di film di successo, tra cui Nirvana (1997), Io non ho paura (2003) - basato sull'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti - e Come Dio comanda (2008).

La sua carriera non si limita però solo al cinema: Salvatores si è inoltre dedicato alla direzione di produzioni televisive e ha lavorato come scrittore e regista teatrale, confermando quella versatilità che ha contribuito a renderlo uno dei registi più rispettati e influenti nel panorama cinematografico italiano contemporaneo.


L'evento è aperto a tutta la cittadinanza fino a esaurimento dei posti disponibili.