Giorgio La Pira in prospettiva transnazionale.
Dialogo, pace e sviluppo tra anni Cinquanta e Settanta del Novecento
28 maggio 2025 ore 9:30
Aula Seminari (IULM 1)
Giorgio La Pira (Pozzallo 1904-Firenze 1977) è stato uno dei personaggi più originali, poliedrici e indipendenti nella storia della politica, culturale e religiosa contemporanea, tanto a livello italiano quanto internazionale.
Professore di diritto romano, protagonista dell'impegno per i poveri, costituente, membro della commissione dei 75, sindaco di Firenze dal 1951 al 1965, presidente della Federazione mondiale delle Città unite, La Pira ha attraversato il XX secolo con una grande capacità creativa e come promotore di originali forme di diplomazia democratica, spesso fuori dagli schemi. Ideatore dei Convegni per la pace e la civiltà cristiana, vero e proprio trampolino del dialogo interreligioso, del convegno dei Sindaci delle città del mondo, dei Colloqui mediterranei e di mille altre iniziative per la promozione della pace e del disarmo atomico, del dialogo per lo sviluppo e della costruzione di un nuovo multilateralismo, La Pira si mosse coraggiosamente lungo le direttrici est-ovest e nord-sud in una lunga stagione segnata dalla Guerra fredda. Il suo enorme carteggio, con i leader di USA e URSS e dei paesi in via di sviluppo, i suoi viaggi in Medio Oriente, Asia, Africa, Americhe, hanno evidenziato una singolare lettura "glocale" delle relazioni internazionali.
In quest'ottica è nato il convegno Giorgio La Pira in prospettiva transnazionale. Dialogo, pace e sviluppo tra anni Cinquanta e Settanta del Novecento promosso dall'Università IULM attraverso il Centro di ricerca Cultura e scienza della sostenibilità e al progetto di ricerca "Religione e Guerra fredda" del Dipartimento di studi umanistici, insieme all'Universitat de Barcelona, all'Università degli Studi di Perugia, alla Fondazione Giorgio La Pira e con il patrocinio della Rete delle Università per la pace, promossa dalla CRUI e dell'Associazione Beata colomba. Al convegno che vedrà il saluto della Rettrice, Valentina Garavaglia, della presidentessa della Fondazione La Pira, Patrizia Giunti e della coordinatrice di Runipace, Enza Pellecchia, dopo le relazioni introduttive del cardinal Gualtiero Bassetti e dei professori Mauro Ceruti e Guido Formigoni, parteciperanno alcuni dei principali studiosi di La Pira: Bruna Bagnato, Giovanni Cattini, Massimo De Giuseppe, Marco e Pietro Giovannoni, Elisa Giunipero, Marco Luppi, Letizia Pagliai, e Andrea Possieri.
Al termine del convegno verrà presentata l'anteprima del trailer del docufilm Il libro delle ombre, una riflessione sui percorsi di pace nell'era atomica.
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