Come garantire inclusione e parità all'interno dei contesti professionali? Ne parla la Prof.ssa Vanessa Gemmo in un editoriale su Il Giorno.
Oggigiorno l'uguaglianza di genere nei contesti professionali, la necessità sempre più sentita di bilanciamento tra vita familiare e lavorativa, una società sempre più multiculturale, le discriminazioni basate sull'identità di genere sono parte dei temi, alcuni ulteriormente amplificati dalla pandemia in corso, che pongono la questione delle pari opportunità al centro del dibattito sociale e politico.
In un editoriale uscito su Il Giorno, la Professoressa Vanessa Gemmo – Delegata del Rettore alle Pari Opportunità – racconta come promuovere una riflessione condivisa su tali temi sia oggi quanto mai necessario e urgente. Recenti studi sottolineano infatti come, al fine di valorizzare l'eterogeneità nelle organizzazioni, occorra attuare un cambio di paradigma che si basi su un forte commitment da parte dei vertici per permeare l'organizzazione con la filosofia delle pari opportunità e coinvolgere adeguatamente tutte le persone che lavorano in azienda. A ciò si affianca la necessità di un rinnovamento degli stili manageriali, delle politiche aziendali e dei processi organizzativi che sappiano dare concretezza alle intenzioni e creare una reale esperienza inclusiva a livello organizzativo.
“Come università,
l'impegno di IULM è diretto sia a promuovere le pari opportunità sia a svolgere
un'azione culturale volta a stimolare l'attenzione sul tema: i principi di
equità, inclusione e rispetto della diversità e il contrasto a ogni forma di
discriminazione rappresentano in Ateneo uno dei pilastri valoriali sul quale si
basano l'agire e l'essere IULM, resi espliciti anche nel piano strategico a
sottolinearne il ruolo guida”