Figure della temporalità. Metro, ritmo lingua e sintassi nella poesia italiana degli anni Sessanta

Cultura - Data pubblicazione 20 marzo 2024 - Data evento 21 marzo 2024

Due giorni di convegno in IULM il 21 e 22 marzo

Nei giorni 21-22 marzo si terrà un seminario sulla poesia italiana contemporanea, organizzato congiuntamente dalla IULM e dall’Università di Udine. Intento dell’incontro è studiare le forme linguistiche, sintattiche e metriche della poesia italiana degli anni Sessanta, un decennio che anche in ambito letterario in Italia è stato particolarmente ricco di innovazioni e di contraddizioni. Non a caso, uno degli autori che sarà più spesso approfondito è Pier Paolo Pasolini, protagonista intellettuale indiscusso di quel decennio. Ma ci sarà uno spazio per le forme della Neoavangurdia, per le voci apparentemente più tradizionali, per l’eredità della poesia di Montale, per gli autori eccentrici e stravaganti.

Parliamo di “temporalità” anche perché siamo convinti che in quella poesia, oltre e al di là delle forme, agisce la rappresentazione efficace di un momento storico inquieto, sempre sull’orlo di una rottura, come se il vecchio e il nuovo fossero entrambi in crisi, e la letteratura quasi non bastasse più a se stessa.

Il comitato scientifico e organizzativo è composto da Francesco Brancati (Università di Udine), Lorenzo Cardilli (Politecnico di Milano), Paolo Giovannetti (IULM), Rodolfo Zucco (Università di Udine).

L'appuntamento è per il 21 marzo dalle 14:30 alle 18:30 e per il 22 marzo dalle 9:00 alle 13:00. Il convegno si terrà in Aula 603 (IULM 6).

Scarica qui il programma dell'evento