Memorie del futuro

Cinema - Data pubblicazione 05 ottobre 2022 - Data evento 15 novembre 2022

Il Festival del Cinema Ibero-Latino Americano arriva in IULM con tre proiezioni tra ottobre e novembre. 


Giunto alla XXXVII edizione, il Festival del Cinema Ibero-Latino Americano approda in IULM con tre proiezioni che si terranno tra ottobre e novembre, alla presenza del Direttore artistico del Festival e di due dei tre registi.

Di seguito il dettaglio della rassegna denominata "Memorie del futuro" :

  • Martedì 18/10/2022 ore 18.00 Sala dei 146: Mapa de sueños latinoamericanos, regia di Martin Weber, Argentina, 2020 , V.O. sottotitoli in italiano

    Introduce il prof. Massimo De Giuseppe
    Con la partecipazione di Rodrigo Díaz – direttore artistico del Festival Ibero-latino Americano di Trieste
    Sinossi: Per vent’anni l’artista argentino Martín Weber ha scattato foto in otto paesi dell’America Latina, chiedendo alle persone che incontrava di scrivere un sogno con un gesso su una lavagnetta. Anni dopo, con questo film, torna in un continente in cui sogni e realtà sembrano allontanarsi gli uni dagli altri, senza però smettere di proiettare dal presente una luce ineliminabile. Qualcosa che forse assomiglia all’identità.

  • Martedì 25/10/2022 ore 18.00 Sala dei 146, Bernard, regia Álex Quiroga, Spagna, 2019, V.O. sottotitoli in italiano

    Introduce il Prof. Renato Boccali
    Con la partecipazione del regista Álex Quiroga 
    Sinossi: Hernán e Marie Christine, due fratelli scoprono che il padre è affetto da Alzheimer: devono decidere se andare a trovarlo o no perché non hanno sue notizie da molti anni. Il film fa riflettere: nessuno sfugge alla vecchiaia, e i nostri valori dovrebbero essere la solidarietà e l’empatia. È una visione dura ma realista delle nostre vite. Anche se la società ignora le persone anziane, nessuno può sfuggire alla vecchiaia.

  • Martedì 15/11/2022 ore 18.00 sala dei 146, Vera, regia Manuela Irianni, Argentina, 2019, V.O. sottotitoli in italiano

    Introducono le Professoresse Maria Cristina Assumma e Elena Liverani
    Con la partecipazione della regista Manuela Irianni 
    Sinossi: Vera Jarach, ebrea italiana, è una 'Madre de Plaza de Mayo'. Ettore Camerino, suo nonno, fu assassinato ad Auschwitz nel 1943, e sua figlia Franca fu uccisa nel 1976 a Buenos Aires dalla dittatura civico-militare. In questo documentario la storia di Vera è legata al discorso dello scrittore Julio Cortázar a Parigi nel 1981 (“Negazione dell’oblio”) e alle testimonianze di 12 persone che condividono con lei aspetti della loro identità.

L'iniziativa rientra nel progetto "Lingue e linguaggi per la pace" del Dipartimento di Studi Umanistici

Scarica qui il programma.

L'ingresso alle proiezioni è libero e aperto a tutti gli studenti e i cittadini. Per partecipare è necessario compilare questo form



Le proiezioni fanno parte dell'iniziativa Badge of Honour