Il 22 novembre una giornata dedicata al tema della distopia
Dystopic Day: una giornata dedicata interamente al tema della distopia, caro alla letteratura, al cinema e a molte opere audiovisive e multimediali. Mondi alternativi, spesso spettrali, cupi e lugubri, sono quelli che la letteratura distopica ha spesso raccontato: Il mondo nuovo (1932) di Aldous Huxley e 1984 (1949) di George Orwell sono tra gli esempi più famosi del Novecento. Britannici come i due romanzieri appena citati sono James G. Ballard e Philip Dick, autori di fantascienza i cui libri hanno spesso evocato mondi paralleli o distopici. Come non citare poi La strada (2006) dello statunitense recentemente scomparso Cormac McCarthy o il poco noto ma interessantissimo L'uomo verticale (2010) di Davide Longo.
Ovviamente anche il cinema ha sovente messo in scena mondi distopici; un caso recente è quello del film Mad God (2011), realizzato, con la tecnica dello stop-motion, dall'esperto di effetti speciali Phil Tippet: un incubo popolato da creature bizzare che ha richiesto un tempo lunghissimo di produzione. La proiezione del film maudit di Tippett sarà preceduta dalla presentazione del libro di Mauro Gervasini Se continua così. Cinema e fantascienza distopica (Mimesis, 2023), una carrellata sul sottogenere da Metropolis (1927) di Fritz Lang fino a oggi, passando per saghe quali Mad Max e Matrix.
22 novembre 2023, Sala dei 146 (IULM 6)
16:15 Presentazione del libro di Mauro Gervasini Se continua così. Cinema
e fantascienza distopica
17:15 Proiezione del film Mad God di Phil Tippet, preceduto da una breve introduzione sulla travagliata storia di quest'opera
L'evento è aperto a tutti gli studenti IULM.