Antonio Scurati, scrittore e professore IULM, ha vinto il prestigioso premio internazionale Prix du Livre Europeen del Parlamento Europeo per il suo romanzo e bestseller mondiale "M. L'uomo della Provvidenza", che ripercorre la nascita del fascismo in Italia.
Secondo capitolo della trilogia su Mussolini e seguito di "M. Il figlio del secolo", "M. L'uomo della provvidenza", narra le vicende del Duce dal 1925 al 1932, raccontandone la politica liberticida, gli intrighi e le lotte feroci per il potere. Il terzo volume, incentrato sugli anni dal 1938 al 1941, è stato pubblicato lo scorso settembre.
"Una bomba artistica", ha esclamato Tiago Rodrigues, regista portoghese, nuovo direttore del Festival di Avignone e presidente del Prix du Livre Europeen dopo l'incoronazione di "M. L'uomo della Provvidenza". Questo libro si basa su una ricerca meticolosa e sulla consultazione di documenti inediti — prosegue Rodrigues — la giuria, composta da corrispondenti di giornali europei (tra cui Le Soir), ha voluto consacrare un'opera inedita, che oggi, purtroppo, parla anche al presente. Penso che l'opera scelta per il Prix du Livre Europeen
contribuisca a questa Europa capace di interrogarsi e di non sfuggire ai problemi del presente e del futuro. Ma soprattutto è un'opera con una capacità di invenzione e sperimentazione letteraria che segna il nostro tempo."
Il Prix du Livre Europeen è stato assegnato ad Antonio Scurati dal presidente e dalla giuria mercoledì 7 dicembre 2022 al Parlamento Europeo.