Word of the Year 2021. Attesa

Attesa è la Word of the Year del 2021, al centro di eventi, idee e iniziative che caratterizzeranno l'anno in Università.

Attesa. Quel tempo vuoto, o annoiato, o emozionato, in cui siamo messi in trazione.

Attesa. Quella tensione verso qualcosa.

Quell’attesa che oggi sembra ormai un gesto ripudiato, da evitare, obsoleto, buono per altri tempi, inutile e spaventosamente improduttivo. Oggigiorno più si attende, peggio è.
Eppure, oggi più che mai abbiamo forse riscoperto il significato e il valore dell’attesa.
Più che mai oggi è parte del nostro quotidiano. Dilata il tempo, lo sospende, lo fa uscire dai cardini.

Attesa è la Word of the Year del 2021. A decretarlo sono stati gli studenti, i docenti e tutta la comunità IULM che l’hanno preferita – con una percentuale del 48,5%, - alle altre parole “concorrenti” Silenzio (20,5%), Invisibile (18,0%) e Ombra (13,0%).

La letteratura, l’arte, il cinema, il teatro, la musica sono pieni di attese. L’attesa è il filo sottile che lega “Il sabato del Villaggio” di Leopardi ai testi delle canzoni dei Radiohead, l’Urlo di Munch alla figura del sottotenente Giovanni Drogo che sorveglia la Fortezza Bastiani dall’arrivo dei Tartari, il nemico invisibile. Come successo con le parole Denaro e Confine, anche quest’anno l’Università chiede a studenti e docenti di partecipare alla creazione di eventi e iniziative che abbiano come fulcro la parola Attesa, declinata nelle sue molteplici dimensioni.

Gli studenti e i docenti potranno candidarsi inviando le loro proposte, idee, suggerimenti alla mail: [email protected]