La tregua

Un uomo trascina una sedia, stanco, lungo i binari morti di una ferrovia. Stravolto, in affanno, si orienta in uno spazio vuoto segnato solo da rimbombi di solitudine e violenza. L’approdo in una fabbrica disarmata lo mette in contatto con una sconosciuta che è nella sua stessa situazione. Dal loro incontro inatteso nasce un seme di pace.

Per celebrare la Giornata internazionale della pace 2022 il 21 settembre 2022 è stato presentato il video La tregua, nell’ambito del progetto Diritti Lab in collaborazione con l’Università IULM di Milano.

Nel corto, i due protagonisti e lo spazio abbandonato di una fabbrica evocano scenari attuali di guerra, dove le rovine simboleggiano la nostra condizione di provvisorietà. Le immagini veicolano l’idea di quanto sia remota la possibilità della tregua stessa, dell’interruzione dei conflitti e del sogno di pace.

Un film di primi piani e un unico – finale – campo lungo, nel formato verticale, racconta, innanzitutto, una scelta formale ben precisa: restringere la visuale per dare l’idea di quanto – sempre – sia ristretta la possibilità della tregua stessa, dell’interruzione dei conflitti, del sogno di pace. La distanza generazionale tra i protagonisti e la valutazione di uno spazio – come quello della fabbrica abbandonato di Granarolo – assorbono su di loro la volontà di riavvicinarci anche ai recenti immaginari di scontri bellici, dove, sempre più, le rovine raccontano la nostra condizione di provvisorietà.