La Montagna al Femminile. Mostra carto-fotografica itinerante

Responsabile: Monica Morazzoni, Valeria Pecorelli, Martha Friel

Anno 2023

Il patrimonio di valori, risorse e saperi della montagna si trova oggi di fronte a importanti sfide climatiche, ambientali, sociali ed economiche. La comunità di abitanti è il punto di partenza per uno sviluppo orientato alla conservazione e alla salvaguardia di ecosistemi vitali e dei diritti delle popolazioni che vi abitano. Il presente progetto indaga il ruolo svolto dalla figura femminile nello sviluppo delle aree montane. Ambiti territoriali di studio sono principalmente, ma non solo, i tre cluster delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 (Bormio-Livigno; Val di Fiemme; Cortina d’Ampezzo). In questo quadro, lo studio e la mostra, che ne esplicita gli esiti, prendono in considerazione il ruolo svolto da figure femminili rilevanti per lo sviluppo dei territori montani indagati, con l’obiettivo di dimostrare l’importanza economica, culturale e sociale delle donne nel contesto alpino. Attraverso l’implementazione della mostra digitale carto-fotografica La Montagna al Femminile (https://lamontagnalfemminile.it/) già esistente, si intendono realizzare esposizioni fisiche e itineranti all’interno dei comuni montani. Il progetto è frutto di una collaborazione tra geografe e geografi dell’Università IULM e le comunità locali dei territori presi in considerazione, che insieme raccolgono testimonianze e documenti provenienti da musei e archivi istituzionali e privati. La ricerca e la mostra itinerante adotteranno tecniche di analisi correlate alle scienze geografiche e alle discipline human-centric; inoltre, la ricerca si pone in linea con i principi della sostenibilità turistica delle aree montane, che prevedono la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali. Il coinvolgimento delle comunità risulta fondamentale, poiché la loro percezione del territorio è un elemento cruciale per la definizione del paesaggio e dell’identità locale. Il progetto si inserisce anche nelle attività di public engagement volte a condividere la ricerca con un pubblico non accademico e ad aprirsi a percorsi di dialogo con le comunità montane.