L’Università IULM ha ospitato oggi la prima edizione di Start Day @IULM, il nuovo format di incontri e mentorship che mette in connessione diretta studenti, imprenditori e manager, nato in collaborazione con Giovani Imprenditori Confcommercio Milano e BuddyJob, la realtà del gruppo Oneday dedicata all’orientamento professionale delle nuove generazioni.
L’evento, che porta in Ateneo l’evoluzione del format Start Day ideato da Confcommercio Milano, ha visto la partecipazione di 30
imprenditori e manager e di 100 studenti selezionati, impegnati in sessioni di confronto one-to-one pensate per favorire un dialogo autentico e personalizzato. L’obiettivo è chiaro: ridurre la distanza tra formazione
universitaria e mondo del lavoro, offrendo ai giovani strumenti concreti per costruire il proprio futuro professionale e, in particolare, per avvicinarsi all’imprenditorialità.
Un ponte tra università e impresa
Gli incontri sono stati organizzati in quattro aree di interesse – Tech/AI, Comunicazione, Lifestyle, Turismo – per garantire un matching coerente con le aspirazioni e i percorsi formativi degli studenti. BuddyJob ha curato la selezione dei mentor e il processo di abbinamento, mentre Confcommercio Milano ha coinvolto imprenditori e professionisti provenienti da settori strategici del tessuto economico cittadino.
«Negli ultimi anni abbiamo intercettato un bisogno sempre più forte da parte dei giovani: quello di essere accompagnati in modo concreto e professionale nella costruzione del proprio futuro, anche nel campo dell’imprenditorialità», ha dichiarato Valentina Garavaglia, Rettrice dell’Università IULM e autrice dell’articolo pubblicato oggi sul Sole
24 Ore. «Come Università, non abbiamo voluto ignorarlo, ma trasformarlo in un impegno reale, sviluppando percorsi innovativi che favoriscano l’incontro diretto tra studenti, imprese e professionisti».
La Rettrice ha sottolineato come la visione dell’Ateneo poggi sul valore della comunicazione come leva di crescita e relazione: «La nostra volontà di aprire il mondo accademico al dialogo con le imprese nasce dalla convinzione che la formazione debba essere un laboratorio di esperienze reali, capace di accompagnare i giovani verso il loro futuro professionale».
Occupabilità e futuro: i risultati premiano l’approccio IULM
L’impegno dell’Ateneo nel rafforzare il legame tra formazione e impresa trova conferma anche nei dati del Rapporto
AlmaLaurea 2025, secondo cui l’88,3% dei laureati magistrali IULM
risulta occupato a cinque anni dal titolo, un dato in ulteriore crescita rispetto all’anno precedente.
Una collaborazione che genera opportunità
«È fondamentale creare momenti di dialogo come questo per costruire un ponte tra università e impresa, tra sogni e opportunità concrete», ha affermato Betty Pagnin, founder di BuddyJob, sottolineando il valore delle relazioni personalizzate nella costruzione dell’autonomia professionale dei giovani.
Dello stesso avviso Paolo De Nadai, Presidente del Gruppo Giovani Confcommercio Milano, che ha evidenziato come l’iniziativa rappresenti una piattaforma ideale per far emergere «nuovi potenziali imprenditori, con le competenze e la motivazione per trasformare questi incontri in progetti concreti».