Restart Tourism

Studenti - 04 maggio 2020

L’impegno degli studenti IULM per il futuro del turismo in Italia. IULM vince all'hackaton Hack for Travel.

La battuta di arresto dell’economia mondiale e italiana, causata dalla diffusione del virus, potrà mettere in circolo nuove risorse e capacità nascoste. I settori più colpiti in Italia stanno infatti fronteggiando la crisi e rivalutando nuove strategie. La creazione di nuovi strumenti e modelli di organizzazione, in funzione alle inaspettate variabili, favorirà la nascita di nuove esperienze, risorse e opportunità lavorative e la creatività e l’inventiva dei nuovi giovani professionisti sarà alla base della rinascita dei settori che oggi stanno maggiormente accusando la crisi, come quello turistico. 

IULM, che da sempre investe e crede fermamente nelle capacità dei giovani, valorizza con orgoglio le iniziative portate avanti dai suoi studenti nelle settimane di quarantena, progetti che guardano con ottimismo al futuro e alle nuove opportunità nate proprio a questa crisi.

Durante questi mesi di lockdown, gli studenti del Corso di Turismo Management e Territorio hanno colto l’occasione per lavorare insieme a nuove idee imprenditoriali e proposte creative nell’ambito del settore turistico. Coordinati dai docenti dott. Stefano Ceci e dott.ssa Martha Friel, hanno preso parte a concorsi e progetti di ricerca a livello nazionale che hanno l’obiettivo di proporre soluzioni innovative per far ripartire i mondi del turismo e della cultura in Italia.

32 studentesse e studenti, divisi in 7 gruppi, hanno partecipato all’hackaton “Hack for the Travel Industry”, una maratona di idee della durata di 48 ore che si è svolto online dal 30 aprile al 2 maggio, organizzata grazie alla sinergia fra Mibact, Enit, Alpitour World e The Data Appeal Company. L’hackhaton, che ha  coinvolto innovatori, startupper, developer, operatori del mondo del turismo e della cultura, designers, ricercatori e creativi - ha avuto come obiettivo quello di coinvolgere oltre mille persone a confrontarsi su varie piattaforme digitali. Gli innovatori sono stati chiamati a cimentarsi su tre specifici focus: soluzioni e idee innovative per ricettività e tour operator; soluzioni e idee innovative per destinazioni turistiche; soluzioni e idee innovative per musei e cultura.

Sono stati più di 1.200 innovatori iscritti, 150 mentor a seguire i progetti, ai nastri di partenza si sono presentati 90 gruppi e 69 sono arrivati alla submission finale.

2 i gruppi IULM di studenti triennali vincitori. Il primo ha vinto  con il progetto MoVan  il primo premio di 2.000,00 € nella categoria “destinazioni e DMO”. Il secondo gruppo invece, che ha presentato il progetto MyWay, ha vinto un premio fuori concorso del valore di 5.000,00 € in servizi per sviluppare l’iniziativa. L'orgoglio di IULM non si esaurisce qui. Anche uno studente della Laurea Magistrale in Hospitality and Tourism Management, che ha partecipato all'hackaton nel gruppo PasspArtout, ha vinto nella categoria "Musei e Cultura". Qui il progetto.

Al contest Nazionale BigYouUp, stanno invece partecipando 5 gruppi di studenti IULM. Ridisegnare e reinventare i momenti della Customer Experience e innovare la Customer Experience nel mondo del turismo giovanile è l’obiettivo di questo contest che fonde l’esperienza di giovani, manager e imprenditori, avvicinando i primi ai contesti aziendali come imprese e Start Up, e al territorio, premiandone creatività e originalità

Infine, ben 51 studentesse e studenti, divisi in 6 gruppi, stanno prendendo parte a un progetto di ricerca sulle 15 principali destinazioni turistiche Europee (DMO) ai tempi di Covid-19. L’obiettivo è quello di indagare cosa sta accadendo nel mondo dal punto di vista del Turismo in: Canarie, Catalogna, Baleari, Andalusia, Valencia, Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia, Ille de France, Provence-Alpes-Cotè d’Azur, Rhone-Alpes, Jadranska Hrvatska, Tirol, Oberbayern


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