Lunedì 23 ottobre, alle ore 17.30, in Auditorium (IULM 6) l'Università IULM conferirà il Master ad Honorem in Management delle Risorse Artistiche e Culturali all'artista Ugo Nespolo.
L'Università IULM conferisce il Master ad Honorem in Management delle Risorse Artistiche e Culturali a Ugo Nespolo, pittore, scultore e importante esponente dell'arte contemporanea italiana. Il prestigioso riconoscimento verrà conferito dal Rettore Prof. Gianni Canova, lunedì 23 ottobre, alle ore 17.30, presso l'Auditorium di IULM 6.
Nato a Mosso (Biella), Ugo Nespolo si diploma all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e successivamente si laurea in Lettere Moderne. I suoi esordi nel panorama artistico italiano risalgono agli anni Sessanta, alla Pop Art, ai futuri concettuali e poveristi. La sua produzione si caratterizza subito per un’accentuata impronta ironica, trasgressiva, e per un personale senso del divertimento che rappresenterà sempre una sorta di marchio di fabbrica. Negli anni Settanta Nespolo si appropria di un secondo mezzo di espressione, il cinema: in particolare quello sperimentale, d’artista. Inizia inoltre la sperimentazione con tecniche e materiali inconsueti. Gli anni Ottanta rappresentano il cuore del “periodo americano”: Ugo Nespolo trascorre parte dell’anno negli States, che diventano protagonisti delle sue opere. In questi anni si accumulano anche le esperienze nel settore dell’arte applicata: lo testimoniano i circa 50 manifesti realizzati per esposizioni ed avvenimenti vari, il calendario Rai dell’86 e le video-sigle sempre per la Rai.
Nei successivi tre decenni, mostre personali gli vengono dedicate in tutto il mondo: Bucarest, La Valletta, Fukui, New York, Parigi, Locarno, Pechino, Vilnius, Canton, Mosca, San Pietroburgo, Siena, Firenze, Jakarta, Tel Aviv, Pisa, Milano, Shanghai, Ginevra. Nel frattempo Nespolo assume importanti incarichi, come quello di consulente e coordinatore delle comunicazioni artistiche nelle stazioni della Metropolitana di Torino, e di Presidente del Museo Nazionale del Cinema, e continua la sua attività su progetti nazionali e internazionali: ritroviamo il suo lavoro per Expo 2015 in sei stazioni ferroviarie tra Torino Porta Susa e Rho Fiera, mentre nel 2018 la Casa Editrice Giunti - a 150 anni dalla prima edizione - pubblica Le avventure di Pinocchio illustrato con oltre cento tavole a colori dell'artista.
Dopo il conferimento del Master ad Honorem, seguirà alle ore 18.15 l'inaugurazione di "TAM TAM Teatro delle Arti Mediali", prima installazione del Museo Diffuso della Comunicazione, nella hall di IULM 1. Il progetto, concepito come uno work in progress con l'obiettivo di trasformare il campus in un'officina a cielo aperto di progettualità e di creatività, sarà realizzato anche grazie all'appoggio e al sostegno di alcune aziende. Tra le prime ad aderire, Mediaset, Ford e ANGAISA.
