La IULM guarda avanti

Notizie - 30 luglio 2020

In un'intervista al quotidiano Il Giorno il Rettore Prof. Gianni Canova illustra le novità per il prossimo anno accademico 

"Visionario", termine non comune in ambito accademico, è l'aggettivo che il Rettore impiega per descrivere il nostro Ateneo. Essere visionari significa saper guardare avanti, provare a immaginare come potrà essere il futuro, della IULM ma non solo: della nostra società, del nostro Paese, persino del mondo. In un'intervista alle pagine di Milano del quotidiano Il Giorno, il Prof. Canova sostiene che il mondo che emergerà dal post-pandemia "sarà diverso da quello che conosciamo ed emergeranno bisogni e necessità a cui bisognerà dare risposte nuove. Non si potrà più pensare dentro i protocolli e i paradigmi precedenti". 

In termini pratici questa affermazione si concretizza nelle molte iniziative cha la nostra Università sta mettendo in atto. In primo luogo varie forme di sostegno economico alle famiglie degli studenti che, per ragioni diverse legate al Covid-19, versano in momenti di difficoltà. In secondo luogo con la creazione di nuovi strumenti formativi, soprattutto Master, che rispondano alla necessità di preparare nuove figure professionali nel campo, per fare solo un esempio, della comunicazione in situazioni di emergenza. Poi con l'ampliamento dell'offerta formativa: nell'anno accademico 2020/2021 si inaugurerà il nuovo Corso di Laurea in Moda e industrie creative in cui, per la prima volta, la moda e il design sono accomunati. Infine sono allo studio le modalità per permettere la ripresa delle attività in presenza, nel rispetto delle normative d'emergenza e della sicurezza di studenti, collaboratori, personale docente e amministrativo.

Sono molte le sfide che attendono la IULM: il Rettore è certo che l'Università è "in grado di raccogliere e di rispondere alle sfide che il futuro ci proporrà".