Università IULM e Samsung Electronics Italia insieme con il progetto Samsung Innovation Campus per formare un gruppo di giovani problem-solvers nell’AI. Premiato il miglior gruppo di lavoro tra gli studenti del Corso di Laurea in Intelligenza Artificiale, impresa e società.
Samsung Innovation Campus, progetto di formazione di Samsung Electronics Italia che si pone l’obiettivo di accompagnare i giovani in un percorso sull’innovazione, arriva anche in una Università non STEM, ovvero che non si dedica a materie scientifiche-tecnologiche-ingegneristiche. E quale scelta migliore se non formare un gruppo di giovani e agili problem-solvers con le competenze tecnologiche e trasversali dell’Università IULM, in particolare le studentesse e gli studenti del Corso di Laurea magistrale in Intelligenza Artificiale, impresa e società. Inoltre, la IULM ha – unico Ateneo non STEM in Italia – un laboratorio dedicato all’AI: IULM AI Lab.
Il primo appuntamento con gli studenti è stato lo scorso 15 aprile con TM Roh, Presidente e Head of Mobile Experience Business di Samsung Electronics. È stato quindi assegnato nei mesi scorsi un Project Work sulla implementazione di strategie di marketing basate sull’Intelligenza Artificiale per l’innovazione aziendale e per il lancio di nuovi prodotti mobile Samsung.
Una vera sfida per le studentesse e gli studenti della IULM che, divisi in gruppi da tre componenti ciascuno, hanno ricevuto uno smartphone Samsung Galaxy S24 Ultra con cui realizzare un elaborato che:
- possa evidenziare utilizzi innovativi delle funzioni AI attualmente presenti nei prodotti Galaxy, come creazione di contenuti e che possano essere utilizzati nelle campagne marketing dell’azienda orientate alle young generations;
- possa migliorare la brand awarness tra le young generations, quindi implementando la strategia di marketing multicanale che tenga presente le tendenze di consumo delle giovani generazioni;
- proponga nuove funzionalità AI da applicare su futuri prodotti;
- evidenzi l’importanza delle linee guida sull’etica dell’AI, mettendo in evidenza la responsabilità sociale delle aziende in questo ambito.
Questo mese all’Università IULM è stato premiato il gruppo vincitore, composto da Luca Bordignon, Luca Cermi e Ilaria Mennella, dopo la valutazione della Commissione composta da esponenti Samsung e, per l’Ateneo, dal professor Guido Di Fraia, prorettore all’Innovazione e all’Intelligenza Artificiale dell’Università IULM e CEO di IULM AI Lab, e dal dottor Carmelo Samperi, docente di Blockchain, nft e metaversi.
Gli studenti che hanno vinto con il miglior elaborato per creatività dell’idea, fattibilità tecnica e rilevanza comunicativa dell’idea sono stati premiati con 15 mila euro.
“Questa è una bella dimostrazione di come la collaborazione tra grandi aziende internazionali, come Samsung, e università possa generare benefici per entrambi” ha dichiarato il prorettore all’Innovazione e Intelligenza Artificiale, professor Di Fraia. “Siamo soddisfatti perché Samsung, per testare e implementare l’AI sui suoi device, abbia affidato il progetto alle studentesse e agli studenti del Corso di Laurea in Intelligenza Artificiale, impresa e società della IULM, quindi ad un Ateneo non STEM”.