La Milano Music Week torna dal 18 al 24 novembre 2025 per una nuova edizione dedicata al mondo della musica e ai suoi protagonisti: artisti, professionisti, studenti e appassionati. Quest’anno
l’Università IULM partecipa alla manifestazione con due appuntamenti che esplorano le sfide e le opportunità del settore musicale contemporaneo.
Il primo evento, dal titolo “Il futuro dei live musicali in Italia: i nuovi modelli di sostenibilità”, è organizzato da Manuel Fabbri, studente magistrale in New Media, Musica e Racconti Digitali, e si propone di analizzare come l’innovazione, la responsabilità ambientale e i nuovi modelli economici possano contribuire a rendere più sostenibile l’industria dei concerti dal vivo. L'evento, che avrà come moderatrice la professoressa Federica Ricceri, Delegata della Rettrice alla Sostenibilità e alla Social Responsibility IULM, si terrà lunedì 17 novembre dalle ore 17:00 alle 19:00 presso il nhow Hotel in via Tortona 35.
Il secondo evento, organizzato con gli studenti del Corso di Laurea in Arti ed eventi culturali, “Il promoter oggi: costruire esperienze musicali
nell’epoca della disattenzione”, si terrà martedì 19 novembre dalle ore 10:30 alle 12:00 in Aula 133 presso la nostra Università. L’incontro vedrà la partecipazione di Claudio Trotta, fondatore di Barley Arts e organizzatore di alcuni dei più importanti concerti rock, tra i quali Bruce Springsteen (per ben 33 tour), Deep Purple, Frank Zappa, Queen, Kiss, The Cure, Tom Waits, Loreena McKennitt, Aerosmith, Pearl Jam, Ben Harper (solo per citarne alcuni), e di una lunghissima serie di eventi che hanno animato negli anni la vita culturale della metropoli milanese.
Claudio Trotta dialogherà con docenti e studenti sui nuovi linguaggi e le strategie per coinvolgere il pubblico nell’era digitale.
L'evento è a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Attraverso questi due eventi, la IULM conferma il proprio impegno nel promuovere la cultura musicale e nel formare professionisti capaci di interpretare e guidare l’evoluzione dell’industria creativa.