La comunicazione a servizio di una cultura sostenibile

24 aprile 2020

 Nel giorno del 5° sciopero globale per la lotta al cambiamento climatico, Stefania Romenti, delegata alla Sostenibilità e alla Social Responsibility, ci parla di come una comunicazione efficace possa contribuire alla diffusione di una cultura dello sviluppo sostenibile.

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha reso ancora più urgente il tema della salvaguardia del nostro pianeta. La lotta al cambiamento climatico è infatti il 13° dei 17 obiettivi che le Nazioni Unite hanno stilato nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile del Paese

Nel giorno del 5° sciopero globale contro il cambiamento climatico interamente digitale, Stefania Romenti   professoressa IULM e delegata alla sostenibilità ci parla delle caratteristiche che la comunicazione dovrebbe avere per essere efficace e soprattutto per diffondere e promuovere una cultura dello sviluppo sostenibile

 “Una comunicazione efficace sullo sviluppo sostenibile deve innanzitutto essere composta da due fondamentali componenti intrecciati indissolubilmente tra loro – spiega la prof.ssa Romenti. Prima di tutto il “talking” – quindi la parola, il dialogo, il discorso mediatico – e poi il “walking”, quindi l’azione, la pratica anche quotidinaa vissuta da ciascuno di noi."

Se il talking non è sicuramente mancato -  pensiamo all’enorme attenzione mediatica rivolta alle mobilitazioni studentesche capitanate da Greta Thunberg che hanno letteralemnte “tirato la giacchetta” ai potenti della Terra per esprimere le preoccupazioni sul loro futuro, o alle decine di moniti anche molto forti lanciati dagli scienziati di tutto il modno – ricordiamo però che questo tipo di comunicazione deve sempre essere accompagnata anche dal walking, ovvero da una comunicazione più concreta e fattuale che si concentra soprattutto sulle piccole azioni quotidiane che ciascuno di noi può compiere.

L’invito della Prof.ssa Romenti è quindi quello di partecipare a questo sciopero globale “non solo con il cuore ma anche con la mente, cercando di capire come si può concretamente promuovere la lotta al cambiamento climatico con atti  e semplici gesti quotidiani e soprattutto come si può sensibilizzare chi ci sta vicino