All’interno
del progetto
di ricerca FAIRE (Fashion RE
platforming hub) - l’HUB di innovazione
digitale nel settore Moda e Design co-finanziato dal POR FESR Lombardia
2014-2020 –
è stato avviato il
percorso formativo progettato e organizzato da IULM sulle Soluzioni AI &
Digital per il comparto Moda, Design e Retail. Il
corso nasce all’interno del programma
regionale destinato al sostegno di attività collaborative
di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie
sostenibili.
L’accelerato sviluppo tecnologico sta portando cambiamenti sempre più rilevanti a tutti
i settori produttivi, al mercato più in generale e alle abitudini di consumo degli utenti, sempre più esigenti e connessi. I comportamenti, le preferenze e il mindset che i consumatori hanno adottato (anche grazie o per colpa della pandemia), hanno generato cambiamenti destinati a radicarsi e permanere nel tempo.
Secondo l’European E-commerce Report del 2022, ad esempio, gli Europei che acquistano online rappresentano il 75% degli utilizzatori della rete, con una crescita del 3% rispetto all’anno precedente. In Italia tale percentuale è del 74%, con una crescita di 10 punti percentuali negli ultimi 5 anni. La Fashion Industry, da sempre precorritrice dei cambiamenti in atto nella società, nell’economia e nella cultura, è il settore che forse più degli altri sta trainando la trasformazione digitale. Come sostenuto dal filosofo Luciano Floridi, Professore Ordinario di Filosofia ed Etica dell’Informazione presso l’Oxford Internet Institute dell’Università di Oxford, e come si evidenzia dagli accadimenti nel corso dei secoli, la moda è molto sensibile all’innovazione: raccoglie il cambiamento, lo anticipa, lo ispira e le nuove tecnologie AI Powered, se propriamente gestite, possono rappresentare un importante vantaggio competitivo per le imprese andando a creare nuove opportunità di business e ottimizzando i processi aziendali.
In questo contesto, il percorso formativo ideato da IULM è mirato
ad approfondire le soluzioni di Intelligenza Artificiale attualmente esistenti
per il settore della moda, con particolare riferimento a quelle sviluppate proprio grazie all’HUB di innovazione digitale FAIRE. L’obiettivo è quello di
diffondere e rendere
disponibili le relative competenze sia a livello regionale che nazionale.
A livello contenutistico, dopo un’introduzione sullo scenario di riferimento e sulle necessità strategiche di trasformazione del comparto tenuta dal prof Guido Di Fraia, saranno approfondite le soluzioni innovative basate sull’AI e sviluppate dalle aziende che fanno parte dell’HUB.
Più in particolare: DSTech illustrerà i Pain Points, i needs e gli obiettivi operativi da cui si è sviluppato il Progetto di ricerca applicata. A seguire, Fashion Technology Accelerator, prenderà in esame il ruolo dell’innovation management nel comparto moda, lo stato dell’arte e gli scenari futuri. Andando più nello specifico, con gli interventi di Dedagroup Stealth e Live Tech, vedremo alcune soluzioni per l’ottimizzazione e la semplificazione di CRM ed ERP dedicati al settore moda grazie all’integrazione della cognitive automation oltre al demand forecasting e alla replenishment optimization basate su AI. Verrà approfondito anche il tema delle tecniche di data science per il settore moda grazie alla partecipazione del Centro Ricerche e Studi dei Laghi. Il percorso si concluderà con un focus, tenuto da Triboo Digitale, sull’evoluzione della UX e sul contributo che i nuovi tool di supporto alle vendite, ottimizzazione delle conversioni e diminuzione dei tassi di abbandono dei carrelli e-commerce, sviluppati all’interno del progetto FAIRE
Oltre a rendere disponibile lo stato dell’arte delle tecnologie digitali, e in particolare dell’Intelligenza Artificiale, applicate ai settori moda, design e retail mostrandone criticità e punti di forza, l’obiettivo finale del percorso formativo è quello di poter
contribuire a rendere più competitive le aziende italiane della moda, uno dei
settori di punta della nostra economia e del made in Italy.