Le aziende italiane hanno solo in parte compreso il potenziale delle tecnologie avanzate e dell'intelligenza aumentata nei processi di customer care: lo rivela una ricerca dello IULM AI Lab, diretto dal Prof. Guido Di Fraia, che evidenzia come molto sia ancora da fare in questo campo. La ricerca è stata condotta su un campione di 230 grandi aziende nazionali. Quello che emerge è un quadro non molto rassicurante: "solo una piccola percentuale delle aziende ha compreso le possibilità dell'automazione", sostiene Di Fraia. L'auspicio, sempre nelle parole del fondatore di IULM AI Lab, è che "il Paese faccia un salto culturale per affrontare al meglio questo cambiamento tecnologico".
Ascolta l'approfondimento del Prof. Di Fraia