In IULM il convegno "L'adattamento musicale"

Musica - Data pubblicazione 23 novembre 2023 - Data evento 01 dicembre 2023

L'appuntamento è per il 1 dicembre

Il Dipartimento di Comunicazione, arti e media dell’Università IULM e l’associazione di studi di estetica musicale Athena Musica presentano congiuntamente il convegno interdisciplinare “L’adattamento musicale”.

Non diversamente dalle specie biologiche nell’ambiente naturale, anche le forme artistiche devono adattarsi, per sopravvivere nelle sempre nuove circostanze culturali e sociali. Perfino i miti, gli archetipi, che siamo adusi ritenere immortali, in realtà non muoiono perché cambiano: come le specie biologiche, trasformano la propria costituzione, oppure migrano in ambienti più propizi… (ad esempio, il mito tragico di Medea muta nel podcast true crime di un filicidio nel Nord Italia, l’icona sacra della maternità si secolarizza nella pubblicità desnuda di un profumo sul web, e così via senza limiti).

La teoria estetica afferma con sempre maggiore universalità che qualsiasi opera d’arte non nasce dal nulla, bensì ha una genesi intertestuale. Ogni opera è, almeno in piccola parte, un adattamento: un rifacimento, una trasposizione (per usare categorie generalissime), o una riscrittura, una traduzione, un remake (per usare categorie più specifiche).

Tra le innumerevoli forme dell’adattamento, riveste un particolare interesse l’adattamento che coinvolge la musica. Può coinvolgerla in quanto prototesto, nei casi in cui un’opera originariamente musicale viene assunta in un rifacimento che aggrega ad essa nuovi ulteriori strati in un diverso assetto mediale, come ad esempio un balletto, una pièce teatrale, un film. Oppure può coinvolgerla nel metatesto, quando la musica contribuisce all’adattamento di un prototesto originariamente non musicale: ad esempio nel passaggio dal teatro di prosa al melodramma. Oppure ancora, la musica può essere coinvolta in un passaggio da prototesto a metatesto entrambi musicali, ma diversi: ad esempio nell’adattamento da musical teatrale a film musical.

Occorre indagare quali differenti funzioni assume la musica lungo i processi di adattamento. Come essa contribuisce alla costruzione, alla comunicazione, alla rappresentazione, alla narrazione, interagendo con le altre arti e con gli altri sistemi di comunicazione. È interessante quando la musica si integra in costrutti che sono radicalmente intermediali, in cui cioè l’interazione modifica la natura originaria degli strati testuali convergenti. Lo speciale statuto semiotico della musica, non direttamente rappresentativo come l’immagine o significante alla maniera del linguaggio, invita gli autori di adattamenti musicali a un ripensamento fondamentale degli equilibri semiotici del nucleo prototestuale soggetto a rifacimento.

Nel convegno le varie forme dell’adattamento musicale sono trattate, con approccio interdisciplinare, da musicologi insieme a studiosi di letteratura, di cinema, di media. Le forme indagate vanno dal madrigale secentesco all’odierna installazione multimediale, attraverso il cinema muto e sonoro e di animazione, la canzone (e le cover), le serie televisive, il fumetto.

L'adattamento musicale
1 dicembre 2023 ore 9.00
Aula 613 (IULM 6)

Comitato scientifico del convegno: Daniela Cardini, Andrea Chiurato, Francesco Finocchiaro, Stefano Lombardi Vallauri, Gianni Sibilla, Fabio Vittorini.

Scarica qui il programma del convegno.