Sin da giovanissimo fondatore della band palermitana Agricantus, che incrocia la tradizione musicale siciliana con influenze provenienti dall'America del Sud, Pippo Pollina vanta una carriera più che quarantennale come cantautore e ricercatore e promotore culturale. Il suo impegno sociale e politico lo porterà, agli inizi degli anni '80, a collaborare alla rivista "I Siciliani" diretta dal compianto Giuseppe Fava, ucciso dalla mafia. In quella stagione di turbolenze politico-sociali, Pollina si trasferirà in Svizzera in una sorta di auto-esilio in cui la sua attività di musicista non si interrompe ma anzi conosce un periodo di grande produttività che lo porta a diventare molto noto nel Paese che lo ospita, in Germania e in altre nazioni europee.
Della sua ricchissima discografia ricordiamo gli album Rossocuore (1999), che ospita il brano "Finnegan's Wake" in cui cantano anche Franco Battiato e Nada, e Versi per la libertà (2001). Nel 2007, in occasione dell'inaugurazione del Museo per la Memoria di Ustica, dove sono conservati i resti del DC 9 dell'Itavia abbattuto, Pollina compone una orazione civile intitolata Ultimo volo, a cui collabora il filosofo Manlio Sgalambro, già autore di alcuni testi di Battiato.
Pippo Pollina terrà una lezione-intervista-concerto il giorno 11 marzo dalle 13:30 alle 15:00 in Sala dei 146 (IULM 6), nell'ambito del corso di Storia Contemporanea che il Prof. Massimo De Giuseppe tiene per il Corso di laurea in Arti ed eventi culturali.
L'incontro prenderà le mosse dall'ultima fatica di Pollina, il volume L'altro (Squilibri, 2023), primo romanzo dell'artista palermitano, dove le vicende di un medico di un piccolo paese dell'entroterra siciliano si intrecciano a quelle di un giornalista tedesco che conduce un'inchiesta sulla mafia. "Un romanzo che attraverso la storia dei due protagonisti racconta come la Storia sia destinata a condizionare le esistenze individuali con deviazioni imponderabili, ma anche di paternità, di migrazione e di come due esistenze che scorrono parallele possano convergere nel tempo, nello spazio e negli affetti". (Eleonora Lombardo, Repubblica-Palermo). Pollina racconterà agli studenti la genesi e gli sviluppi del romanzo ed eseguirà alcuni brani del suo repertorio.
L'evento è aperto agli studenti e al pubblico fino a esaurimento dei posti.
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