La comunicazione d'impresa: come è cambiata nei giorni della pandemia?

Comunicazione - 28 aprile 2020

Una ricerca IULM prende in esame le strategie comunicative delle aziende in questo momento delicato.

Non è da oggi che molte imprese sono impegnate in forme di comunicazione con il fine di mettere in evidenza come per queste la logica del profitto debba accompagnarsi alla consapevolezza del ruolo sociale che esse svolgono.
Questa pratica fortunatamente sempre più diffusa è divenuta cruciale nei giorni della pandemia, quando le società si sono rese conto che i cambiamenti prodotti a tutti i livelli dall'emergenza Covid-19 imponeva un ripesamento forte,a volte radicale nelle scelte di comunicazione.

Una ricerca condotta dal Centro per la comunicazione strategica dell'Università Iulm, in collaborazione con l'Università  Rey Juan Carlos di Madrid e la Leeds Beckett University, ha indagato come è vissuta dai pubblici la comunicazione delle imprese ai tempi del Covid-19.
I risultati di tale ricerca sono l'oggetto di un articolo redatto dai Proff. IULM Angelo Miglietta (Prorettore vicario con delega ai rapporti con le imprese) e Stefania Romenti (delegato del Rettore per la Corporate Social  Responsibility) e pubblicato nell'inserto "L'Economia" del "Corriere della Sera". Ciò che emerge è che le azioni comunicative messe in opera dalle imprese non sono passate inosservate e,come recita l'articolo, "Le campagne percepite come più efficaci sono quelle in cui l'impresa ribadisce il proprio  ruolo di attore e non di spettatore dell'emergenza, e quindi celebra il connubio tra bene per il business e il bene per la società".
Un dato questo di cui occorrerà fare tesoro in futuro.

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