Laurea Alberto Sordi

Alberto Sordi - Laurea Honoris Causa in Scienze e Tecnologie della Comunicazione, conferita il 12 marzo 2002

Alberto Sordi è senza dubbio uno dei più popolari attori del cinema italiano. Dopo un lungo apprendistato come attore di rivista, doppiatore e comparsa, Sordi esordisce nel cinema all’inizio degli anni Cinquanta, diretto da Federico Fellini. Nel 1952 è il protagonista di “Lo sceicco bianco” e nel 1953 di “I vitelloni”, riuscendo in entrambe le prove a rendere con efficacia la dimensione tragica e ridicola dell’italiano provinciale, un po’ vigliacco e un po’ cinico, conformista e sbruffone, che, soffocato dalla routine, coltiva velleitari sogni irrealizzabili.

Da allora, spesso in collaborazione con il suo sceneggiatore di fiducia Rodolfo Sonego, Alberto Sordi ha costruito, in più di 190 film, una galleria di personaggi che sono lo specchio della società italiana, dei suoi vizi e delle sue virtù, delle sue generosità e delle sue meschinerie.
Le situazioni e i personaggi da lui rappresentati sono talmente ampi e vari che si può legittimamente affermare che egli abbia contribuito fattivamente a raccontare tutti i momenti salienti del Novecento e della storia dell’Italia.

La motivazione della Laurea conferita dall’Università IULM recita: "La Laurea Honoris Causa in Scienze e Tecnologie della Comunicazione viene assegnata ad Alberto Sordi per la coerenza di un lavoro che non ha eguali e per l'eccezionale capacità di usare il cinema per comunicare e trasmettere l'ideale storia di valori e costumi dell'Italia moderna dall'inizio del Novecento a oggi".