Raccontare e fare il cinema italiano

Data pubblicazione 09 settembre 2019 - Data evento
In IULM una serie di lezioni di cinema per i docenti dei Licei nell’ambito di un progetto promosso da MIUR e MIBAC

Il progetto di formazione “Raccontare e fare il cinema italiano”, realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola e promosso dal MIUR e dal MIBAC, offre ai docenti dei Licei gli strumenti per l’insegnamento del Cinema e dell’Audiovisivo (con particolare attenzione al contesto italiano) attraverso una programmazione di lezioni, proiezioni, attività laboratoriali e incontri con i professionisti e artisti del cinema italiano.

Il nostro Ateneo, assieme a nove altre Università sparse sul territorio nazionale, è coinvolto nel progetto con una serie di lezioni, tenute da professori e docenti IULM, incentrate su due blocchi tematici: il primo “Le nuove vie del cinema italiano nell’era digitale” che analizza le tendenze della produzione nazionale contemporanea; il secondo “Illuminare il cinema” dedicato alla direzione della fotografia.

Di seguito il programma delle lezioni che si terranno tutte in Sala dei 146 dalle 15.00 alle 18.00:

“Le nuove vie del cinema italiano nell’era digitale”

  • 18 settembre: Ancora l’autore? La tenuta di una categoria (e di una pratica) del cinema contemporaneo (Riccardo Caccia)
  • 23 settembre: Il ritorno del cinema di genere (Rocco Moccagatta)
  • 2 ottobre: Commedia e corpi comici nella produzione contemporanea (Elena Gipponi)
  • 7 ottobre: Il cinema di “impegno civile” contemporaneo (Chiara Grizzaffi)
  • 16 ottobre: La forma del reale: le frontiere del documentario e l’avanguardia del cinema italiano (Luisella Farinotti)

“Illuminare il cinema”

  • 28 ottobre: La fotografia come elemento della scrittura filmica (Chiara Grizzaffi)
  • 13 novembre: Il colore come risorsa espressiva (Elena Gipponi)
  • 18 novembre: La scuola italiana della fotografia (Chiara Grizzaffi)
  • 27 novembre: La fotografia del fantastico (Rocco Moccagatta)
  • 4 dicembre: Lavorare con la luce (Massimo Schiavon)