Il progetto di ricerca dipartimentale denominato “Dalla
Tavoletta a Tablet. Indagini di imaging per applicazioni all’epigrafia e ai
beni culturali” sviluppato dal gruppo di ricerca coordinato da Erika Notti ha realizzato, tra gli altri prodotti anche il sito PAITO(https://www.paitoproject.it/) in cui grazie all’applicazione di un apparato metodologico innovativo consente di studiare i reperti archeologici ed epigrafici, ai fini della disseminazione e della ricerca. Con l’ausilio di nuove tecnologie avanzate integrate per la fruizione virtuale a distanza, quali la tecnica fotografica RTI (Reflectance Transformation Imaging) e 3D laserscanning, PAITO PROJECT contiene fotografie interattive, materiali digitali, grafici e fotografici, corredati di schede descrittive di sintesi, galleries e riferimenti alle missioni archeologiche ed epigrafiche. Anche altri materiali archeologici ed epigrafici, fra cui documenti in lineare A e in cuneiforme, conservati al Museo delle Civiltà (già Museo Preistorico ed Etnografico Luigi Pigorini) e al museo Barracco (Roma) sono resi consultabili nel sito.
Paitoproject, consultabile nella versione italiana e inglese, è curato da un team internazionale di studiosi, sotto la direzione dei fondatori del Pa-i-to
Epigraphic Project, Alessandro Greco (Sapienza Università di Roma) e Georgia Flouda (Museo Archeologico Nazionale di Heraklion), e di Erika Notti (Università IULM, Milano).