Il testo studia la nozione di ornamento nella letteratura e nelle arti applicate tra metà Ottocento e inizi Novecento. Il volume indaga come la nozione di ornamento guidi scelte scritturali e percorsi teorici (G. D’Annunzio, J.-K. Huysmans, J. Ruskin, W. Morris, W. Pater), espressioni nel campo delle arti applicate (W. Morris, C. Dresser), affrontando questioni come il grottesco, l’ideale dell’artista-artigiano, il rapporto funzionalità e bellezza.