Per un po’ di anni il web ha goduto di buona fama: a molti sembrava che la rete digitale potesse sbrogliare i fili delle tante contraddizioni del moderno. Ora il web ha svelato il suo lato oscuro, la ricerca scientifica ha ripiegato sulla linea di trincea della teoria critica, e perfino il senso comune ha iniziato il suo movimento di rigetto. Comunque sia, permane l’esigenza di costruire modelli teorici capaci di interpretare, a vari livelli, il rapporto tra la società attuale e la sua infrastruttura più rilevante. Il volume raccoglie quanto di utile la ricerca sociale ha prodotto sul ruolo della rete e sui suoi effetti, inclusi l’analisi dei rischi ormai evidenti come la circolazione delle fake news, la polarizzazione del dibattito pubblico, le conseguenze dello “always on”, la connessione perenne, sulle nuove generazioni.