Cambiamenti in un mondo instabile. Ambiente, tecnologia e consumi

Responsabile: Rosantonietta Scramaglia con Ariela Mortara

Anno 2023

La ricerca si pone come obiettivo quello di analizzare i cambiamenti in atto a livello individuale, imprenditoriale e territoriale in tre ambiti specifici: ambientale, tecnologico e di consumo alla luce degli obiettivi di sostenibilità raccomandati dall’agenda 2030 e incentivati dal PNRR.

L’indagine si svolge a livello nazionale con un focus sul contesto imprenditoriale milanese che, dalle ricerche passate, è emerso come particolarmente motivato a gestire il cambiamento in modo innovativo.

Di fronte all’attuale situazione di instabilità sociale, economica e politica che ha preso avvio con la pandemia, e continua tuttora con la crisi economica ed energetica conseguente alla guerra in Ucraina e con i danni creati dai cambiamenti climatici e dalla crescente inflazione, la ricerca si propone di indagare sui rischi temuti maggiormente dai cittadini e dagli imprenditori in particolare, e sulle opportunità intraviste, legate specialmente alla diffusione delle nuove tecnologie e delle pratiche sostenibili, che hanno assunto una nuova rilevanza durante la pandemia.

La ricerca è costituita da due parti, una riguardante le imprese e l’altra riguardante gli individui e si articola in diverse fasi, utilizzando metodi di ricerca sia qualitativi (analisi desk, interviste semi-strutturate, esplorazione etnografica), sia quantitativi (questionari).

Per quanto riguarda la fase quantitativa, il questionario si concentra in modo particolare sul grado di conoscenza mostrata dagli Italiani circa gli obiettivi posti dall’Agenda 2030, e sulla assunzione di responsabilità dei singoli nell’attuarli, o al contrario nel ritenere la sostenibilità un problema soprattutto da risolvere a livello istituzionale o di impresa. Vengono pertanto indagati i comportamenti quotidiani per scoprire quanto siano dettati da una maggiore attenzione alla sostenibilità (dai semplici gesti che permettono il risparmio di acqua e luce a scelte alternative di mobilità, di alimentazione e d’acquisto con maggiore attenzione al risparmio, lotta allo spreco, riduzione delle spese, consumi sostenibili, ecc.).