Misurare la deprivazione nelle regioni italiane e spagnole: un confronto internazionale

Responsabile: Enrico Ivaldi

Anno 2024

Il progetto "Misurare la deprivazione nelle regioni italiane e spagnole: un confronto internazionale" si propone di analizzare le disparità socio-economiche nei due Paesi, ponendo particolare attenzione alle dimensioni della disoccupazione, delle disparità salariali e della digitalizzazione. L’obiettivo principale è identificare e comprendere le aree maggiormente svantaggiate, al fine di fornire spunti utili per lo sviluppo di politiche mirate a ridurre le disuguaglianze e migliorare la coesione sociale. Il progetto utilizza una metodologia comparativa basata su dati regionali (NUTS 2), principalmente raccolti da fonti ufficiali come Eurostat e istituzioni nazionali, per costruire indicatori sintetici che misurino la deprivazione a livello multidimensionale. Questo approccio consente di esaminare non solo le differenze tra le regioni italiane e spagnole, ma anche di individuare eventuali analogie e tendenze comuni. La combinazione di tecniche statistiche avanzate, quali l'analisi in componenti principali (PCA) e l'individuazione di cluster regionali, permette di classificare le regioni in base al livello di deprivazione. Un aspetto innovativo del progetto è l’integrazione della dimensione digitale nell’analisi della deprivazione, un elemento sempre più cruciale nella definizione delle disuguaglianze territoriali. L’obiettivo è capire come l’accesso e l’uso delle tecnologie digitali influiscano sullo sviluppo economico e sociale delle diverse aree. I risultati attesi includono una mappa della deprivazione nei due Paesi, evidenziando le regioni più vulnerabili, e una serie di raccomandazioni politiche basate sull’evidenza empirica. Questo studio vuole contribuire al dibattito accademico e politico sulle disuguaglianze regionali, offrendo strumenti utili per affrontare le sfide legate allo sviluppo equo e sostenibile.