Il conseguimento della laurea magistrale in Intelligenza Artificiale, impresa e società richiede la redazione di una tesi di laurea individuale con contenuti di ricerca teorica e operativa. L'elaborato è volto a dimostrare la capacità dello studente di utilizzare gli strumenti acquisiti nell'analisi di una tematica coerente con il percorso formativo e di saperla collocare nel relativo corpus disciplinare con facoltà critica, oltre alla capacità di sviluppare l'analisi di un caso, una ricerca empirica o la progettazione di una soluzione nell’ambito in grado di generare valore alle imprese alle organizzazioni complesse e alla società più in generale attraverso l’uso della tecnologia. L'elaborato consiste in uno scritto di minimo di 20.000, eventualmente integrato con immagini, filmati e altre appendici documentali. Nello sviluppo della tesi lo studente è assistito da un relatore che lo aiuta nella definizione del tema da svolgere, nell'impostarlo e nella relativa ricerca bibliografica e documentale. L'elaborato, una volta approvato dal relatore, viene valutato da una Commissione secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo. La dissertazione, fermi restandone gli obblighi di originalità, di aggiornamento bibliografico, di capacità di valutazione critica e di rigore metodologico, potrà declinarsi o come ricerca condotta sulla letteratura scientifica corrente, o rappresentare un'opera più marcatamente originale capace di configurare un contributo personale alla ricerca sull'argomento.
La Commissione che giudica la prova finale e decide il conferimento del titolo di studio è nominata dal Preside della Facoltà ed è composta da almeno cinque componenti, di cui almeno tre Professori ufficiali della Facoltà o di corsi mutuati dalle altre Facoltà. La Commissione esprime una valutazione qualitativa sintetica in merito alla prova finale (insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo, eccellente), che tenga conto sia della valutazione della tesi espressa dal relatore e dal correlatore, sia della discussione della tesi sostenuta dallo studente. Tale valutazione dà diritto all'acquisizione dei CFU previsti. In caso di valutazione negativa, lo studente è tenuto a ripetere la prova finale. Il voto di laurea magistrale viene espresso collegialmente dalla Commissione in centodecimi, tenendo conto, oltre che della valutazione della prova finale e del curriculum degli studi.