Rapporto AlmaLaurea 2022: i dati IULM

Università - 17 giugno 2022

Online il Rapporto AlmaLaurea 2022 sulla condizione occupazionale dei laureati. IULM conferma il trend positivo

Il XXIV Rapporto AlmaLaurea su Profilo e Condizione Occupazionale dei Laureati, è stato presentato giovedì 16 giugno 2022 all’Università di Bologna, nell’ambito del Convegno “Integrazione dei dati e potere informativo: dalla formazione al mondo del lavoro”.

Gli indicatori fanno emergere una valutazione positiva dell’università con l’88,8% dei laureati che si dichiara soddisfatto per il rapporto con i docenti e il 72,9% che confermerebbe la scelta compiuta sia di corso sia di ateneo. Anche l’indagine sulla Condizione occupazionale fotografa un tendenziale miglioramento del tasso di occupazione a un anno dal titolo, segnando +2,9 punti percentuali rispetto al 2019 per i laureati di secondo livello e +0,4 punti per i laureati di primo livello. Anche le retribuzioni risultano in aumento: rispetto all’indagine del 2019 si rileva +9,1% per i laureati di primo livello e +7,7% per quelli di secondo livello. Per contro però, il mercato del lavoro tratteggia purtroppo un quadro di instabilità per i neo-laureati con un aumento dei contratti a tempo determinato e una generale sfiducia nelle istituzioni. Tuttavia, i dati emersi confermano ancora una volta che il titolo di laurea è sempre più determinante per trovare lavoro e aspirare a una crescita di carriera e stipendio. Infatti, nel 2021 il tasso di occupazione della fascia di età 20-64 anni tra i laureati è pari al 79,2% a fronte del 65,2% dei diplomati (dati ISTAT) e un laureato, secondo la documentazione OECD (Organization de Coopération et de Développement Économiques), guadagnava nel 2020 il 37,0% in più rispetto a un diplomato.

Guardando da vicino i dati sulla condizione occupazionale dei laureati IULM, possiamo confermare con orgoglio che il nostro Ateneo conferma nuovamente il suo trend positivo, sia per quanto riguarda la soddisfazione dei suoi laureati sia il loro tasso di occupazione.

I laureati nel 2021 dell'Università IULM di Milano coinvolti nel XXIV Rapporto sul Profilo dei laureati sono 1.933. Si tratta di 1.409 di primo livello e 523 magistrali biennali; i restanti sono laureati in altri corsi pre-riforma.

L’Indagine sulla condizione occupazionale ha rivelato che - per quanto riguarda le lauree triennali - a un anno dal conseguimento del titolo (calcolato secondo la definizione ISTAT), il tasso di occupazione è del 69,1%*. Di questi, il 34,5% degli occupati considera il titolo molto efficace o efficace per il lavoro svolto e il 31,7% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite in IULM.

Per quanto riguarda invece i laureati di secondo livello il tasso di occupazione, a un anno dalla laurea, è pari al 76,2% (rispetto al 75,7% della madia nazionale AlmaLaurea). Il 70,4% degli occupati ritiene la laurea conseguita molto efficace per il lavoro che sta svolgendo e il 63,0% dichiara che le competenze acquisite durante il percorso di studi si sono rivelate estremamente utili.

A cinque anni dalla laurea, il tasso di occupazione dei laureati magistrali sale al 91,0% (rispetto al 89,0% della media nazionale Almalaurea). Gli occupati assunti con contratto a tempo indeterminato sono il 59,2%, mentre gli occupati che svolgono un lavoro non standard sono il 24,9%. Svolge un lavoro autonomo il 14,8%.

Motivo di grande soddisfazione per IULM è anche il gradimento che i suoi laureati hanno espresso nei confronti dell’esperienza universitaria e del Campus. Il 91,2% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente e il 90,7% ritiene il carico di studio adeguato alla durata del corso. In merito alle infrastrutture messe a disposizione dall’Ateneo, il 97,2% dei laureati che le ha utilizzate considera le aule adeguate. Più in generale, il 91,1% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso.

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*Dato ricavato isolando i laureati triennali IULM che, dopo il titolo, non si sono mai iscritti a un corso di laurea di secondo livello (57,0%).