Lo HumanLab IULM a Expo Dubai 2020 per presentare un volumetto illustrato dedicato a Palmira (Siria).
Lo HumanLab del Dipartimento di Studi Umanistici approda a Expo Dubai 2020 per presentare un volumetto illustrato dedicato al patrimonio archeologico di Palmira (Siria), realizzato in collaborazione con il Projet Collart-Palmyre dell’Università di Losanna.
L’evento “Memory and memories of Palmyra”, organizzato presso il Padiglione Svizzera nella giornata di sabato 26 marzo e disponibile anche in diretta streaming, sarà occasione per conoscere l’eredità di questo straordinario sito Unesco sulla Via della Seta e una serie di iniziative che lo hanno visto protagonista in anni recenti, contrapponendo agli scempi bellici che ne hanno distrutto i monumenti la costruzione di nuovi scenari di pace, fondati sul dialogo fra popoli e sulla consapevolezza di una “bellezza che unisce”.
Fra le iniziative, il workshop di arte digitale “Zoom around Palmyra” curato dall’arteterapista Barbara Santagostini e dall’archeologa Gioia Zenoni, project manager di HumanLab, rivolto ai giovani studenti siriani dell’InZone Learning Hub, gestito dall’Università di Ginevra nel campo profughi di Azraq (Giordania).
Attraverso tecniche di disegno e di fotocomposizione digitale, i giovani esponenti della comunità locale sono stati chiamati a esprimere la propria interpretazione della memoria di Palmira e a contribuire, in un processo di produzione partecipata, all’apparato illustrativo del volumetto “Palmyra-Tadmor”: una galleria di immagini di grande impatto emotivo che restituiscono la pluralità di sguardi grazie a cui, ancora oggi, questo Patrimonio dell’Umanità è crocevia di culture e d’innovazione culturale fra passato, presente e futuro.
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