Il regista Giorgio Diritti in IULM: L’uomo che verrà e la memoria della Liberazione

Cinema - Data pubblicazione 31 marzo 2025 - Data evento 16 aprile 2025

Nell'occasione dell'anniversario della Liberazione, il 16 aprile alle ore 12, il regista presenta il suo film in dialogo con il Prof. Gianni Canova

Il cinema di Giorgio Diritti si incentra sulla memoria storica e sulle vicende di comunità emarginate o dimenticate. Il suo film L'uomo che verrà (2009), vincitore del David di Donatello e del Gran Premio della Giuria e del Premio del Pubblico al Festival del Cinema di Roma, verrà proiettato in IULM in prossimità dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Il film è ambientato nell’inverno del 1943-44 sulle colline bolognesi e ha per protagonista un bambina di otto anni: è attraverso i suoi occhi che assistiamo alle difficoltà quotidiane di una comunità contadina alle prese con la guerra, la fame e la crescente minaccia dei rastrellamenti nazifascisti. 

La proiezione del film in occasione dell'anniversario della Liberazione assume un significato particolarmente intenso. L’uomo che verrà non è solo il racconto di una tragedia, ma anche un'opera che ricorda il sacrificio delle comunità civili nella lotta contro il nazifascismo. La sua narrazione sobria e rispettosa invita alla riflessione sulla memoria storica e sul valore della Resistenza, rendendolo un film di grande importanza per comprendere il prezzo della libertà di cui oggi possiamo godere.

A ottant'anni dal 1945, festeggiare la Liberazione assume un significato particolare. L'Università è un nodo importante nella costruzione di una memoria appropriata di quegli eventi, che è la base per realizzare un senso civico di cittadinanza matura all'interno di una democrazia, intesa come convivenza tra diversi in un clima di rispetto e tolleranza. Per questo, l'Università IULM vuole creare occasioni di riflessioni e di approfondimento, come da propria vocazione naturale. (Prof. Guido Formigoni)

La proiezione, che avrà luogo il 16 aprile alle ore 12:00 in Auditorium (IULM 6), sarà seguita da un dialogo tra il regista e il Prof. Gianni Canova e vedrà la partecipazione anche del Prorettore vicario IULM e Professore di Storia contemporanea Guido Formigoni.

L'evento è aperto alla comunità IULM e alla cittadinanza, fino esaurimento posti, previa iscrizione a questo form.


L'evento rientra nelle attività Badge of Honour. La partecipazione alla proiezione corrisponde al completamento di 1 delle 4 attività (per gli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale) e a 1 delle 6 attività (per gli studenti iscritti ai corsi di laurea triennale) necessarie al conseguimento del punto badge of honour.