Giovedì 30 marzo, dalle ore 16 alle 18, nell'Aula Seminari (IULM 1, 6° piano) si terrà il seminario "GIG UP — The GIG economy as an activator for employability skills in unemployed youth".
Il progetto europeo Erasmus Plus KA220-YOU, denominato
“GIG-UP” coordinato dall’Università Tecnica di Berlino, con partner l’Università IULM di Milano ed altre tre NGO europee, mira ad offrire un programma utile ad affrontare la disoccupazione dei NEET e a sostenere i giovani nella transizione graduale verso il mercato del lavoro, utilizzando il lavoro autonomo o la gig economy come attivatore di competenze occupazionali. Il programma GIG UP potrà essere utilizzato in diversi ambienti sia per promuovere le capacità di occupabilità nei giovani e sia per consentire loro di essere cittadini più attivi ed integrati.
Il progetto è finalizzato a migliorare l’empowerment di giovani che hanno sperimentato solo forme di lavoro precario o che non hanno mai lavorato prima, offrendo loro un manuale in grado di rafforzare e favorire le competenze trasversali maggiormente richieste in un mercato del lavoro sempre più in evoluzione, quali pensiero critico, creatività, adattabilità e spirito imprenditoriale.
I risultati rappresenteranno il punto focale per affrontare gli sforzi educativi futuri e sostenere l’employability e lo sviluppo delle skills richieste dal mercato del lavoro del ventunesimo secolo.
Agenda
- Saluti Istituzionali, prof.ssa Giovanna Rocca, prorettore alla Ricerca, Università IULM
- Gig workers in Europa, On. Elisabetta Gualmini, Eurodeputata
- Gig workers a Milano, On. Alessia Cappello, Assessora allo sviluppo economico e politiche del lavoro
- Presentazione della ricerca: Identikit del gig worker italiano (Zavarrone-Forciniti, Università IULM)
Intervengono
- Alessandro Zeli, Istat
- Andrea Marletta, Università Milano-Bicocca
- Emanuele Mario Parisi, Università IULM
- Adriano Solidoro, Università Milano-Bicocca
- Augusto Cocorullo, Università di Napoli Federico II
- Roberto Natalini, Natalini & Partners