I confini. Nel tempo del virus - Recall

Università - 02 luglio 2020

Come abbiamo vissuto i cambiamenti dei confini nelle diversi fasi dell'epidemia? Il Laboratorio delle Idee rilancia la call to action aperta a tutti. Scopri come partecipare.

RECALL  I CONFINI. Nel tempo del virus

Viaggio nelle diverse fasi dell’epidemia di Covid-19 e…quali scenari futuri?

Nel tempo dell’epidemia di Covid-19, i confini si manifestano in una pluralità di forme e a una varietà di scale - planetaria, internazionale, nazionale, locale, … - fino a caratterizzare le nostre esperienze nella vita quotidiana. Esperienze quotidiane segnate, prima - nella fase 1 - da misure di isolamento e confinamento d’emergenza e, poi, progressivamente - nella fase 2 e nella fase 3 - da misure di contenimento e di distanziamento sociale che stanno cambiando l’organizzazione delle nostre vite personali, famigliari, professionali, sociali.

Da un lato, i confini si sono ripresentati e continuano a ripresentarsi in forme nuove e in spazi territoriali e sociali, dove non li avevamo mai collocati (ai limiti dei nostri Comuni di residenza, alle soglie delle nostre case e sui pianerottoli dei nostri palazzi, alle entrate dei supermercati, degli ospedali e delle case di cura per anziani, dentro le nostre famiglie, tra chi insegna e chi apprende, sui mezzi di trasporto pubblici, nei luoghi di culto, nei bar e nei ristoranti, nelle manifestazioni di piazza, nelle spiagge e lungo i sentieri per le escursioni in montagna, …).

Dall’altro lato, i confini non creano solo nuove separazioni, ma aprono a nuove forme di contatto, ci offrono opportunità straordinarie per “abitare” creativamente il tempo del virus (le maschere da sub riconvertite in respiratori, gli anziani imparano a comunicare attraverso le video-chiamate con i figli e i nipoti, i ragazzi s’incontrano virtualmente attraverso le chat collettive e Houseparty è diventata l’app del momento, le maratone si corrono sui balconi e il fitness è a domicilio, le soluzioni creative che le nuove tecnologie di Didattica a Distanza consentono, la riprogettazione creativa degli spazi, le risposte innovative e creative del mondo dell’arte e della moda, le nuove forme di solidarietà e di rinnovamento dei legami sociali, le nuove forme di mobilità e viaggio all’insegna della sostenibilità, …).

Durante questa pandemia, i confini si sono manifestati in una pluralità di forme caratterizzando le esperienze della vita quotidiana di ciascuno di noi. Vogliamo che queste esperienze non scivolino via. Vogliamo comprenderle per capire criticamente, come collettività, ciò che ci sta accadendo.

Per questo il Laboratorio delle Idee dell’Università, lancia una call to action aperta a tutti chiedendo di raccontare come i cambiamenti dei confini al tempo del virus sono stati vissuti nelle diverse fasi della pandemia.

Per partecipare, invia alla mail [email protected], foto, disegni, mappe, racconti o diari che ci raccontino l’esperienza quotidiana dei confini nelle diverse fasi dell’epidemia di Covid-19 di persone che vivono in Italia oppure anche in altri Stati europei o in altri continenti.Insieme al tuo progetto, inserisci anche 2 PAROLE CHIAVE, che facciano da “legenda” ai materiali inviateci e che ci possano aiutare a costruire un glossario dei confini al tempo del virus. 

Alla fine di questa emergenza, verrà realizzato un volume con i materiali più interessanti e originali ricevuti, che avrà il compito di comprendere e analizzare come la nostra comunità ha reagito al cambiamento. Vogliamo scrivere insieme il libro del nostro immaginario.

Scarica qui la recall to action del progetto con i dettagli su come partecipare.