Hagen Lehmann (PhD) è professore associato di pedagogia sperimentale presso la Facoltà di Comunicazione. Il suo background include, oltre alla pedagogia, la psicologia comparata, l'antropologia evoluzionistica e la computer science. Il suo lavoro di ricerca ha sempre avuto un'attenzione specifica per l'uso di strumenti tecnologici di frontiera quali mediatori educativi e terapeutici per persone con bisogni speciali. Le sue attività di insegnamento e ricerca presso IULM si concentrano sull'impiego di tecnologie digitali e robot sociali nei campi dell'educazione, compreso il lifelong learning,e l'assistenza a persone con bisogni speciali.
In Italia ha lavorato presso l’Istituto Italiani di Tecnologia di Genova, l'Università di Macerata e l'Università di Bergamo.
Presso l'Università di Bergamo ha guidato un progetto di ricerca riguardante l'integrazione dei robot sociali nei programmi scolastici, con una forte attenzione all'inclusione, mentre presso l'Università di Macerata ha lavorato allo sviluppo di un approccio di didattica enattiva supportata da robot e diverse applicazioni per l'utilizzo del robot Pepper durante lezioni universitarie. Questo lavoro ha portato alla pubblicazione del libro Social Robots for Enactive Didactics.
Dal 2014 al 2017 ha lavorato presso l’IIT come Experienced Marie-Curie Research Fellow. Il suo progetto Marie Curie si concentrava sulle caratteristiche dell'interazione sociale umano-robot e, in particolare, sulla progettazione di comportamenti di comunicazione non verbale per il robot iCub, inclusi sguardo naturalistico, schemi di battito delle palpebre e gesti.
Prima di trasferirsi in Italia, ha lavorato in diverse università nel Regno Unito e in Giappone, occupandosi principalmente dell’applicazione di robot sociali in scenari di insegnamento e cura.
I suoi principali interessi di ricerca, che interconnettono la pedagogia sperimentale alla robotica sociale, alla HRI e alla HCI, riguardano la didattica supportata da robot, le tecnologie per l'insegnamento e l'apprendimento, la terapia supportata da robot, le interfacce uomo-macchina, i principi dell'evoluzione sociale e l'enaction.
E’ (co-)autore di oltre 80 pubblicazioni.
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