Laureata in Scienze politiche indirizzo politico-sociale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi sull’Immigrazione musulmana e i matrimoni interetnici in Italia, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Sociologia e Metodologia della Ricerca Sociale nella stessa Università con una tesi sui Matrimoni italo-marocchini e italo-tunisini in Italia. La sua formazione vede anche esperienze in università straniere tra queste la Katholieke Universiteit di Leuven (Belgio), per una school sul tema Theorizing Culture, Cultivating Theory, e la Yale University (USA) per un training sullo strumento di ricerca SAHA – Social and Health Assessment, strumento per la ricerca sui problemi di comportamento degli adolescenti che vivono in contesti di diffusa violenza e di elevata multietnicità. Nel 2011 diventa ricercatore a tempo determinato (a) - settore scientifico disciplinare scienze demoetnoantropologiche M-DEA/01 presso l’Università IULM di Milano. Insegna Antropologia culturale nel corso di laurea in Interpretariato e comunicazione; Antropologia dell’immaginario mediorientale e Antropologia del turismo nel corso di laurea in Turismo, cultura e sviluppo dei territori; Antropologia culturale ed economia del simbolico nel Master in Management delle risorse artistiche e culturali (MaRAC) presso la sede IULM di Roma.
Al centro dei suoi interessi di ricerca vi è il tema della diversità etnica, religiosa, della mobilità umana e del transnazionalismo, delle relazioni sociali e familiari, del patrimonio immateriale e della comunicazione interculturale. L’interesse di ricerca più recente si è ampliato alla differenza tra specie, indagata nell’intento di sviluppare una comprensione del concetto di cultura capace di fornire una nuova conoscenza e comprensione dell’interazione uomo/natura e uomo/altre specie.
Quale area geo-culturale di studio e di ricerca su tali temi ha sempre privilegiato i contesti arabo-islamici e musulmani con una specifica attenzione al Nord Africa e in particolare al Marocco e i contesti ad elevata multietnicità.
Su questi temi ha pubblicato contributi teorici e di ricerca (cfr. area pubblicazioni) vincendo nel 2010 con la seconda parte da lei scritta del volume I matrimoni cristiano-islamici: gli interrogativi, il diritto, la pastorale, B. Ghiringhelli, A.T. Negri, Ed. Dehoniane, Bologna, la V Edizione del Premio nazionale di giornalismo e saggistica “Portopalo, più a sud di Tunisi”, Categoria Saggistica.
Consulente per ONG, associazioni e istituzioni per attività di progettazione scientifica e formazione, ha svolto per FOCSIV attività di consulenza nelle relazioni istituzionali internazionali che l’organizzazione intrattiene con il sistema Nazioni Unite godendo dello status di Osservatore presso l’ECOSOC e di quello di osservatore presso l’OIM. Diverse le missioni di lavoro all’estero coprendo incarichi di studio di fattibilità e valutazione dei progetti; attività di ricerca sul campo; corsi di formazione; contatti e rapporti con le controparti locali; partecipazione a conferenze e vertici internazionali, Le missioni internazionali in Paesi Extra UE si sono svolte nei seguenti Paesi: Albania, Bangladesh, Bulgaria, Burundi, Canada, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Ghana, Giappone, Marocco, Moldavia, Qatar, Rep. Dem. Congo, Senegal, Stati Uniti, Tunisia, Ucraina, Venezuela, Sud Africa.
Affiliazioni/Membership: Membro di SIAC – Società Italiana di Antropologia Culturale; ISAZ- International Society for Anthrozoology; EASA, European Association of Social Anthropologists; Gruppo di Studio sull’Islam, Ufficio Ecumenismo e Dialogo, Conferenza Episcopale Italiana; ISES, International Society for Equitation Science.
Aree di interesse scientifico:
Antropologia culturale ed etnologia
Antropologia del medio oriente
Dialogo interculturale e interreligioso
Patrimonio immateriale ed economia del simbolico
Interazione uomo-altre specie
Pur applicando tute le necessarie diligenze volte a garantire la pubblicazione di informazioni corrette, aggiornate e complete, l’Università IULM non è responsabile dei contenuti riportati nei curricula pubblicati online sul Portale www.iulm.it. Il titolare del presente curriculum vitae è garante e responsabile in via esclusiva della correttezza e veridicità delle informazioni in esso riportate.
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