Simone Arcagni è Professore Associato dell’Università IULM.
In precedenza è stato Professore all’Università di Palermo.
Le esperienze professionali precedenti l’ingresso nel mondo accademico sono legate alla critica musicale e cinematografica, al giornalismo e all’editoria, dove ha ricoperto diversi ruoli per diverse case editrici: traduttore, direttore di collana, consulente per la saggistica, responsabile dell’ufficio stampa e dalla comunicazione, direttore editoriale.
Ha insegnato in diversi corsi alla NABA, allo IUAV, al Politecnico di Torino, allo IED e alla Scuola Holden, oltre che in master e corsi in diverse università italiane e estere.
È stato direttore della rivista scientifica “Close-up” e della rivista scientifica “EmergingSeries” (che ha fondato). È nel comitato scientifico delle seguenti riviste e collane editoriali: “Digital Age in Semiotics” (Università di Sofia – Bulgaria); collana editoriale NTA – Nuove tecnologie per l’arte; comitato di redazione rivista "Cultura Visuale" (Mimesis); collana editoriale «Liminalia – Collana di Teoria sociale» (Kaplan); «Cinergie», rivista e collana editoriale (Mimesis); collana editoriale «cinemaespanso» (Bulzoni); «Game – Games as Art, media, Entertainment. The Italian Journal of Games Studies»; collana editoriale «Trans(forma)».
Ha scritto per le riviste scientifiche “SegnoCinema”, “Bianco&Nero”, “Fata Morgana”, “Imago”, “La Valle dell’Eden”, “Otto e mezzo”, “Oxygen”, “Cinergie”.
Ha collaborato in qualità di giornalista ed editorialista alle riviste “Il Mucchio Selvaggio”, “Tutto Digitale”, “Videotecnica”, “Film”, “Bravacasa”, “Home!”, “Technonews”, “Zivago”, “cheFare”, “AGCult”, “Tascabile”, “LMDP”. E per i giornali: “Repubblica”, “Domani” e “Il Sole 24Ore”.
Scrive attualmente per “Il Sole 24Ore”; cura la rubrica dal titolo “Cinema futuro” per “Film TV” e la rubrica libri per la trasmissione “Digital World” (Rai).
Dirige la collana (con Daniele Rosa) “Nautilus” per Luiss University Press.
Le sue ricerche hanno riguardato diversi temi di cultura e media digitali: la computer vision, i video web, le web series, i webdoc, il rapporto NFT e cinema, i media sintetici e quindi le intelligenze artificiali generative e il cinema, la Realtà virtuale, il Metaverso…
Ha pubblicato diverse monografie: Zona Oscura: Filosofia del Metaverso, Luiss University Press (2023); NFT | Cinema, Kaplan (2022); Storytelling digitale, Luiss University Press (2021); Cinema Futuro, Nero (2021); Immersi nel futuro. La Realtà virtuale nuova frontiera del cinema e della TV, Palermo University Press/Rai (2020); L’occhio della macchina, Einaudi (2018); Visioni digitali. Video, web e nuove tecnologie, Einaudi (2016); Screen City, Bulzoni (2012); Oltre il cinema. Metropoli e media, Kaplan (2010); Music Video, Kaplan (2007) con Alessandro Amaducci; Dopo carosello. Il musical cinematografico italiano, Falsopiano (2006); New Wave, Giunti (2001).
Ha curato diversi volumi tra cui: H.G. Wells, La scoperta del futuro, Luiss University Press, 2021; Simone Arcagni, Adriano D’Aloia (a cura di), VR Storytelling: Potentials and Limitations of Virtual Reality Narratives, “Cinergie”, n. 19, 2021; Donata Pesenti Campagnoni e Simone Arcagni (a cura di), Il volto delle emozioni. Dalla fisiognomica agli emoji, Silvana (2019); Simone Arcagni (a cura di), I media digitali e l'interazione uomo-macchina, Aracne (2015); La “questione settentrionale”. Vent’anni di mutamenti nel cinema e nella società del Nord, monografico della rivista «Quaderni del CSCI», n. 6, 2010.
Sono in uscita a novembre i seguenti volumi: Simone Arcagni, Lucio Argano (a cura di), Libro Bianco sullo Spettacolo digitale dal vivo, per conto di Fondazione Piemonte dal Vivo – onLive Campus (Luiss University Press) e Simone Arcagni, Andrea Colamedici, La macchina di Kafka. Miti e storie dell’Intelligenza Artificiale, Solferino.
In qualità di curatore ha firmato diverse conferenze e rassegne di cinema, video, music video e videoarte. Tra gli altri è stato curatore per il Festival del Cinema di Pesaro, SeeYouSound, Future Film Fest, Screen City Festival (Stavanger - Norvegia), Share Festival, Sole Luna, VRE-Virtual Reality Experience, Sottodiciotto, Rome Videogame Lab, Immaginario TV, Roma Web Fest, Letterature Migranti, Efebo D’Oro, Rome Videogame Lab, e View Conferenze.
È stato direttore del Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese ed è direttore di OnLive Campus.
Tra le mostre curate: AI generative e Cinema (con Pietro Lafiandra) per Rome Videogame Lab, Cinecittà e Auditorium Parco della Musica, in collaborazione con Rai Cinema (2024); curatore della sala AI della mostra Il futuro del cinema Il cinema del futuro Museo Nazionale del Cinema di Torino (2023); NFT | Cinema (con Mattia Nicoletti) mostra a Cinecittà con il sostegno di Rome Videogame Lab, ANICA e Rai Cinema (2022); Cinema futuro, mostra a Cinecittà con il sostegno di Rome Videogame Lab e Rai Cinema (2021); Futuri Passati, mostra al Polo del ‘900 all’interno di Biennale Democrazia (2019); #FacceEmozioni (con Donata Pesenti Campagnoni), mostra al Museo Nazionale del Cinema (2019).
Come consulente scientifico fa parte del Board di Meet – Digital Culture Center e di Invisible Studio, ed è consulente scientifico per il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Fondazione Civita, Ufficio Studi Rai. È stato consulente per il Polo del ‘900, Prix Italia-Rai, Film Commission Sicilia, Piemonte Film Commission.
È follower del Centro Nexa del Politecnico di Torino.
È direttore (assieme a Manuela Cacciamani) del Metalab di Napoli ed è il responsabile scientifico dell’Unione degli Editori e dei Creators Digitali di ANICA.
PRINCIPALI AREE DI INTERESSE SCIENTIFICO
Cultura Digitale
Filosofia Digitale
Nuovi Media e Nuove Tecnologie
Arte Digitale
Spettacolo Digitale dal Vivo
Cinema: storia, teoria, estetica
Visual Culture: forme e dispositivi del visibile
Storia e teoria dei Media
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