Socialmediability: I risultati

14 marzo 2019
Presentati i risultati della ricerca condotta dall’Osservatorio IULM sui Social Media.

Giovedì 14 marzo il Prof. Guido Di Fraia, Direttore Scientifico dell’Osservatorio e del Master in Social Media IULM, ha esposto alla platea degli intervenuti i risultati della 5a edizione della ricerca sulla SocialMediAbility delle aziende italiane. Fulcro del lavoro è il monitoraggio dell’utilizzo dei social da parte di 720 imprese italiane, tra grandi, piccole e medie, distribuite su tutto il territorio nazionale. Seppur si segnalano progressi quantitativi e qualitativi riguardo l’impiego dei social media, l’incremento pare ancora insufficiente se confrontato alla pervasività di tali strumenti e alla loro continua diffusione. La percentuale delle aziende che utilizza almeno un social media per attività di comunicazione e marketing passa dal 73% del 2015 all’80% del 2018, sebbene il dato riguardi prevalentemente le imprese medio-grandi. Instagram è il social che registra il maggior incremento rispetto alla scorsa rilevazione, ma anche YouTube si conferma un canale in crescita. Un dato che desta qualche preoccupazione è il divario tra le aziende del Nord, quelle del Centro e quelle del Sud/Isole: tutti i dati analizzati evidenziano infatti come il Sud mostri una minor propensione all’utilizzo dei social come strumento di marketing. In generale, l’indice medio complessivo di SocialMediAbility passa, su una scala di range “0-10”, dai 4 punti del 2015 ai 5,5 punti di quest’ultima rilevazione. 

In conclusione, ha sostenuto Di Fraia, “i risultati ottenuti evidenziano anche come i social siano molto spesso gestiti in maniera ancora poco consapevole rispetto alle logiche comunicative e ai linguaggi specifici di ciascun canale.” Nel pomeriggio si è quindi svolto il workshop “IULM Digital Marketing All Star” al termine del quale sono stati consegnati i diplomi ai 50 partecipanti della X Edizione dell’Executive Master IULM in Social Media Marketing & Digital Communication.

Clicca qui per accedere all'abstract della V edizione della ricerca mentre se sei interessato al report completo contatta l'Osservatorio a questo link