Eumeplat

EUROPEAN MEDIA PLATFORMS
Assessing Negative and Positive Externalities for European Culture

Il progetto EUMEPLAT mira ad analizzare il ruolo delle piattaforme digitali nel promuovere o smantellare l’identità europea. Nella storia moderna, una tale dimensione europea è risultata quasi sempre marginale, e ogni paese vive semmai di formati nazionali – ad esempio l’informazione, la commedia, la musica popolare – e globali, come i grandi blockbuster americani. A loro volta, le piattaforme digitali più utilizzate sono quasi esclusivamente di proprietà statunitense, ponendo un problema nuovo ed urgente, tanto a livello di pratiche di consumo che di regolamentazione comunitaria del mercato.

La ricerca multidisciplinare messa in campo dal consorzio EUMEPLAT si interroga su quanto la recente trasformazione del mercato dei media – la cosiddetta platformization – abbia confermato queste tendenze, o aperto nuove opportunità per un mercato comune. Per questo scopo, analizzeremo le tendenze di produzione e consumo che nei diversi ambiti – stampa, broadcasting, cinema, piattaforme video, social media – definiscono diversi  pattern geo-culturali: quello nazionale; quello regionale; quello globale, di norma dominato da servizi americani; e infine quello propriamente europeo.

Tra le tracce di ricerca, possiamo elencare:

  • una conoscenza dettagliata della trasformazione dei mercati europei dei media, negli ultimi trent’anni;
  • l’analisi della regolamentazione europea del settore;
  • il raggiungimento di una definizione operativa di Europeanization;
  • la raccolta di buone pratiche di circolazione di contenuti culturali tra paesi europei;
  • lo stato dell’opinione pubblica in dieci paesi europei, per come emerge dalla discussione sui social;
  • l’analisi della rappresentazione di temi critici – come gender e immigrazione – in dieci paesi europei.

Tra i risultati più rilevanti in termini di avanzamento delle conoscenze, ed in linea con il bando H2020 Evolving media landscape and Europeanisation, segnaliamo:

  • colmare il gap di conoscenza sul sistema europeo dei media, attraverso un’analisi sincronica e diacronica;
  • definire la mappa semantica del processo di Europeanization, considerandolo sia dal punto di vista top-down delle istituzioni che da quello bottom-up dell’azione sociale;
  • offrire una base di dati aggiornati e disponibili per ulteriori ricerche;
  • fornire ai  policy-makers la base di conoscenza necessaria ad affrontare la complessità del sistema globale delle piattaforme, con un focus specifico sulla prevenzione delle fake news;
  • individuare le tendenze in corso e i possibili scenari per gli anni a venire.